Flussi di voto

Flussi di voto

Flussi di voto

Le elezioni europee 2019 sono state seguite con grande interesse nel mondo politico italiano, in quanto hanno rappresentato il primo “test” elettorale dei due partiti di governo, e difatti hanno messo in evidenza un aspetto cruciale e oramai chiaro ai più: il consenso del Movimento 5 Stelle sta scemando a favore del partner di governo ma concorrente elettorale, la Lega (D’Alimonte 2019). Infatti, dopo la débâcle elettorale del M5S, nonostante gli iscritti alla piattaforma Rousseau abbiano votato per rinnovare la fiducia a Di Maio, è chiaro sia che il referente politico del Movimento non è in grado di contrastare la...

Due riconferme, un grande ritorno e una situazione che viene rimessa, al fotofinish, al giudizio del secondo turno. È questo il quadro delle elezioni amministrative in quattro comuni chiave dell’hinterland napoletano: Acerra, Portici, Pozzuoli e Torre Annunziata. Il dato aggregato mostra un’affluenza del 53,4%, dieci punti in più rispetto alle europee del 2014, e dieci in meno delle politiche del 2013. Il calo più significativo si rileva però comparando queste con le precedenti elezioni comunali, in cui la partecipazione si era attestata al 69,3%: oltre 30.000 voti in meno, con una perdita considerevole di consensi da parte dei partiti ‘storici’,...

di Matteo Cataldi e Aldo Paparo De Magistris è di nuovo sindaco di Napoli. Come cinque anni fa il candidato del centrodestra, Lettieri, si è dovuto arrendere al secondo turno. Per lo meno stavolta non ha il rimpianto di avere dilapidato fra primo turno e ballottaggio un cospicuo vantaggio (era 11 punti avanti nel 2011 e quasi venti indietro quest'anno). Il risultato finale è curiosamente assai simile a quello di cinque anni fa: De Magistris avanza di un punto e mezzo, arrivando al 66,85% e doppiando quindi lo sfidante. L'analisi dei flussi elettorali fra primo e secondo turno ci permette di...

Il ballottaggio di Imola ha segnato, come Siena, una storica sconfitta per il centrosinistra. Qui a spuntarla è stata la candidata del M5S (Sangiorgi), che, pur partendo da un ritardo di quasi 13 punti dal candidato del centrosinistra al primo turno, è riuscita a vincere largamente, con oltre 10 punti di margine. Grazie alla stima dei flussi elettorali rappresentati dal diagramma di Sankey riportato sotto (Fig. 1), possiamo comprendere come tale risultato si sia determinato. Il diagramma mostra chiaramente la grande banda blu che va dal bacino elettorale del centrodestra al primo turno verso la candidata del M5S al secondo. Il 75%...

Pubblicato sul Sole 24 Ore il 12 marzo 2024 Il campo largo non ha fatto il miracolo. Sulla carta, ma solo sulla carta, i numeri per vincere in Abruzzo c’erano. Nelle elezioni politiche del 2022 la somma dei partiti di centro-sinistra che si sono presentati uniti a sostenere D’Amico aveva preso il 46,7% dei voti contro il 47,7% della coalizione di centro-destra. Anche il confronto con le regionali del 2019 mostra che i due schieramenti erano equivalenti: 49,2% il centro-destra e 50,3% il centro-sinistra. Come si spiega allora che l’esito di queste...