Sicilia 2017

Sicilia 2017

Sicilia 2017

Le elezioni regionali siciliane del 5 novembre hanno visto il ritorno alla vittoria della coalizione di centrodestra nel contesto di una partecipazione ai minimi storici (46,75%). L’altro elemento che ha trovato ampio rilievo nei commenti post-elettorali è stata la performance di Cancelleri. Il candidato pentastellato ha raddoppiato i voti rispetto alle regionali di 5 anni fa, ottenendo un notevole surplus di consensi rispetto alla lista del Movimento 5 Stelle. All’opposto, invece, il centrosinistra, che 5 anni fa era riuscito a portare Crocetta a Palazzo d’Orleans, è giunto terzo, e il suo candidato, il rettore di Palermo Fabrizio Micari, ha...

In attesa di conoscere i risultati definitivi di liste e candidati, il primo dato che emerge dal voto in Sicilia di domenica è relativo alla partecipazione elettorale. La Sicilia si conferma ‘l’Isola degli astenuti’ (Emanuele 2013a). Come già 5 anni fa, la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto è rimasta a casa. Hanno votato 2.179.295, corrispondenti al 46,75% del corpo elettorale. C’è dunque stata un’ulteriore, seppur lieve, flessione rispetto al 2012, quando i votanti furono il 47,41%. All’epoca si trattò di un tracollo rispetto al 66,7% delle regionali 2008, quando però si votò in contemporanea con le elezioni...

Pubblicato sul Sole 24 Ore del 30 Agosto 2017 In Sicilia si sta giocando in questi giorni una partita complicata. C’è una legge elettorale che assegna la presidenza della regione a chi ottiene un voto più degli altri. C’è un attore- il M5s- che da tempo ha scelto un candidato e da settimane sta facendo campagna elettorale battendo tutta l’isola alla maniera di Grillo 2012. C’è un centro-sinistra diviso con Mdp e Si che candidano Fava e il Pd che ha scelto Micari. Nel centro-destra si tratta ancora, ma pare che Berlusconi si sia rassegnato ad accettare la candidatura di...

Quale regione più vasta d’Italia, la Sicilia non esenta da cleavages, linee di frattura che ne definiscono il quadro socio-politico. A quella che coinvolge i due versanti, correlando positivamente i maggiori livelli di reddito con la partecipazione elettorale (D’Amico 1993), se ne aggiunge perlomeno una seconda, riguardante la natura dell’organizzazione e del consenso dei partiti lungo l’asse città-campagna. Le principali aree urbane siciliane coincidono con i Comuni Capoluogo. Di questi, otto su nove rientrano nella classifica dei primi undici centri per popolazione, con quattro che contano oltre 100.000 abitanti: Palermo, Catania, Messina e Siracusa. Nell’Isola, le realtà rurali presentano risultati...