Prime analisi: si vota di meno dove c’è più disoccupazione, non solo al Sud

I dati dell’affluenza delle ore 12 e ancor più quelli delle 19 ci hanno già permesso di effettuare alcune analisi. Il primo dato che emerge, confrontando le province italiane e costruendo un modello che tiene conto di numerose variabili socio-economiche e dell’affluenza del 2013, è che:

le province con un tasso più alto di disoccupazione presentano un livello di astensione chiaramente più alto

Questo dato non è banale, perché nel nostro modello abbiamo tenuto conto delle seguenti variabili di controllo a livello provinciale:

  • affluenza nel 2013
  • PIL pro capite
  • differenza PIL 2016-2013
  • tasso di stranieri residenti nel 2017
  • tasso flussi di immigrati tra il 2017 e 2013
  • differenza di disoccupazione tra il 2016 e il 2013
  • zona geografica

In sintesi, considerando due province della stessa zona geografica, con lo stesso livello di sviluppo economico, stesso impatto dell’immigrazione e stessa affluenza nel 2013, un maggior tasso di disoccupazione in una delle due corrisponde a un’astensione più alta, in modo statisticamente significativo