I flussi elettorali a La Spezia: tutti verso Peracchini, anche un pezzo di sinistra

Davide Vittori

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Davide Vittori è post-doc fellow presso la LUISS-Guido Carli. Ha pubblicato di recente per LUISS University Press "Il Valore di Uno. Il Movimento 5 Stelle e l’esperimento della democrazia diretta". È stato visting PhD presso lo European University Institute e visiting student presso la University of Nijmegen e la Johns Hopkins University. I suoi interessi di ricerca spaziano dall'analisi delle organizzazioni partitiche al comportamento elettorale e i sistemi partitici europei. Ha pubblicato contributi per la Rivista Italiana di Scienza Politica, Comparative European Politics, Swiss Political Science Review e altre riviste. È co-curatore di una special issue su Digital Activism e Digital Democracy per l'International Journal of Communication. Ha collaborato alla stesura di alcuni degli ultimi rapporti CISE.

I flussi elettorali di La Spezia mostrano come siano stati determinanti per la vittoria di Peracchini (centro-destra), l’elettorato di Guido Melley e soprattutto Lorenzo Forcieri. Proprio quest’ultimo, da iscritto al PD aveva destabilizzato, i democratici locali con una candidatura alternativa a Manfredini (centro-sinistra). (jaximplant.com) La composizione dell’elettorato di Peracchini, rispetto alle politiche del 2013, dimostra di essere molto più eterogenea rispetto a quella di Manfredini, la quale vede una netta maggioranza di elettori di Bersani.   I risultati di Genova e La Spezia hanno generato un piccolo terremoto politico in Liguria. Il centrodestra ha strappato al ballottaggio due città simbolo...

Federico Pizzarotti (57,87%) riesce ad imporsi nel ballottaggio contro il candidato di centrosinistra Paolo Scarpa (42,13%). Nonostante Pizzarotti nel primo turno non avesse sfondato tra i votanti del Movimento 5 Stelle, la trasversalità della sua candidatura ha permesso al ballottaggio di sopravanzare agevolmente lo sfidante.   Federico Pizzarotti (Effetto Parma) è il secondo sindaco di Parma a riuscire a vincere una sfida elettorale da incumbent (57,87%); dall’introduzione dell’elezione diretta del primo cittadino, solo Elvio Ubaldi (centrodestra) era riuscito prima di lui (1998 e 2002) a farsi riconfermare. Il sindaco uscente è però il primo a vincere in entrambi i casi...

Il risultato delle elezioni di Parma riassume plasticamente le difficoltà del Movimento 5 Stelle a livello locale: la rottura con il sindaco uscente, Pizzarotti, simbolo della prima vittoria del Movimento, ha portato i grillini a una débacle elettorale senza appello. Mentre Pizzarotti (34,78%) andrà al ballottaggio con il candidato del centrosinistra Paolo Scarpa (32,73%), Daniele Ghirarduzzi (Movimento 5 Stelle) si ferma al 3,18% non raccogliendo nemmeno 2500 voti.   Federico Pizzarotti (34,78%), sindaco uscente e candidato per la lista civica Effetto Parma, ha ottenuto la maggioranza relativa al primo turno delle elezioni comunali di Parma. A sfidarlo ci sarà Paolo Scarpa...

L’editoriale di El País, il più letto quotidiano spagnolo e con ben radicate simpatie verso il Partido Socialista Obrero Español (PSOE), ha definito la vittoria di Pedro Sánchez alle primarie del PSOE come una “brexit” spagnola, capace di far emergere il “momento populista” all’interno della compagine che più di altre nel corso degli ultimi trent’anni ha rappresentato la cosiddetta responsabilità di fronte a spinte conservatrici o, appunto, populiste. Una “brexit” a dire il vero piuttosto particolare dato che proprio Sánchez era il segretario uscente nonché candidato Primo Ministro alle due precedenti elezioni. Attraverso un’analisi delle primarie spagnole si tenterà perciò...

(English translation by Elisabetta Mannoni) Matteo Renzi won the primaries of the Democratic Party, with an outstanding result (70%) with respect to his two adversaries, the current Minister of Justice Andrea Orlando (19,5%) and the governor of Apulia Michele Emiliano (10,5%). A wide gap between the first and the second (50,5 percentage points), yet coherent with the gap registered in the previous primaries, between Renzi and Gianni Cuperlo (49,8). We can then confirm on the electorate what had already emerged in the vote by party members, held a few weeks ago: a dominant ex-Prime Minister over the other main competitors and a...