Dietro la sfida di Wilders: l’Olanda come caso studio di competizione sulle issues

Lorenzo De Sio

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Lorenzo De Sio è professore ordinario di Scienza Politica presso la LUISS Guido Carli, e direttore del CISE - Centro Italiano di Studi Elettorali. Già Jean Monnet Fellow presso lo European University Institute, Visiting Research Fellow presso la University of California, Irvine, e Campbell National Fellow presso la Stanford University, è membro di ITANES (Italian National Election Studies), ha partecipato a vari progetti di ricerca internazionali, tra cui “The True European Voter”(ESF-COST Action IS0806), the “EU Profiler” (2009) e EUandI (2014), e di recente ha dato vita al progetto ICCP (Issue Competition Comparative Project). I suoi interessi di ricerca attuali vertono sull'analisi quantitativa dei comportamenti di voto e delle strategie di partito in prospettiva comparata, con particolare attenzione al ruolo delle issues. Tra le sue pubblicazioni, accanto a vari volumi in italiano e in inglese, ci sono articoli apparsi su American Political Science Review, Comparative Political Studies, Electoral Studies, Party Politics, West European Politics, South European Society and Politics, oltre che su numerose riviste scientifiche italiane. Clicca qui per accedere al profilo su IRIS.

Lorenzo De Sio (Traduzione in italiano di Cristiano Gatti) Mancano ormai poche ore al voto in Olanda, che peraltro si svolge in un clima caratterizzato da una duplice tensione: tensione per i timori di un'affermazione del populista di destra Geert Wilders, e tensione diplomatica tra l'Olanda (e altri paesi europei) e la Turchia. Tuttavia, il nostro sguardo non può che essere di tipo analitico, alla ricerca di come le tensioni legate al voto olandese si inscrivano in tendenze più generali, e possano essere lette in modo efficace usando delle specifiche lenti teoriche. È così che presentiamo i primi risultati di una...

Nicola Maggini, Lorenzo De Sio e Mathilde van Ditmars (Traduzione in italiano di Elisabetta Mannoni) Seguendo gli strumenti forniti dalla teoria della issue yield (De Sio e Weber 2014), questa analisi si basa su un'innovativa modalità di misura dei cosiddetti temi posizionali (positional issues), che consente di creare un indice di issue yield comune per questo tipo di tematiche. I temi posizionali sono generalmente definiti dalla presenza di due obiettivi opposti (ad esempio, moralità progressista vs. tradizionale): la misura di issue yield ci consente di stimare la presenza di issue opportunities potenzialmente strategiche per un partito. Le dimensioni fondamentali elaborate originariamente...

Aldo Paparo, Lorenzo De Sio, Mathilde van Ditmars (Traduzione in italiano di Cristiano Gatti) Come visto nell’analisi di Emanuele, De Sio e van Ditmars, i dati di sondaggio che abbiamo raccolto sull’opinione pubblica olandese includono informazioni riguardo il consenso e la priorità di una serie di importanti obiettivi di policy: analizzandoli abbiamo potuto mappare lo stato generale dell’opinione pubblica olandese e la struttura delle opportunità sulle dimensioni dei vari temi. Tuttavia, i dati che abbiamo raccolto includono anche informazioni riguardanti la credibilità di ciascuno dei diversi partiti. Sostanzialmente, agli intervistati veniva chiesto di indicare tutti i partiti che loro consideravano credibili...

Vincenzo Emanuele, Lorenzo De Sio e Mathilde van Ditmars (traduzione di Elisabetta Mannoni) Cadendo in un contesto di crescente imprevedibilità elettorale in Europa occidentale (Chiaramonte and Emanuele 2015), le imminenti elezioni in Olanda stanno ricevendo molta attenzione da parte della stampa internazionale, trattandosi per altro delle prime di tre importanti prossime elezioni (seguono Francia e Germania) che ci si aspetta segneranno il futuro della politica europea. Coerentemente con un contesto internazionale in cui il populismo di destra è in aumento, con l’elezione di Donald Trump e la candidatura di Marine Le Pen, in Olanda il partito di Geert Wilder (PVV)...

Lorenzo De Sio Party systems across the Western world appear increasingly challenged. After the 1990s and 2000s saw the prevalence of a two-bloc (or two-party) competition by mainstream parties with relatively similar, moderate policies, recent years have seen an unprecedented emergence of successful challenger parties (and leaders), with examples both on the right-wing (e.g. Donald Trump, the UKIP, the Front National) and on the left wing (e.g. Bernie Sanders, SYRIZA, Podemos, Jeremy Corbyn and Benoît Hamon). Such new, challenger parties and leaders share instead a conflictual emphasis on a relatively small set of controversial policy issues that have proved electorally...