Bilancio degli elettori in movimento fra 2010 e 2012 attraverso l’analisi dei flussi elettorali

Matteo Cataldi

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di Matteo Cataldi In questo articolo proponiamo una sintesi dei flussi di voto intercorsi tra le elezioni regionali del 2010 e le comunali di quest’anno per i principali partiti del nostro sistema politico. Almeno fino ad oggi. Per la selezione dei partiti la scelta è ricaduta quindi sui quattro maggiori partiti del 2010, essendo il voto di quella tornata elettorale la nostra variabile indipendente. Abbiamo così tre partiti che in misura simile ma per ragioni diverse attraversano in questo momento una crisi di consenso (Pdl, Lega nord e Idv) e un partito che sembra aver meglio di altri resistito agli...

di Matteo Cataldi La legge elettorale con la quale si eleggono i rappresentanti in consiglio comunale e contestualmente il primo cittadino consente all’elettore di indicare il nome di un solo candidato consigliere all’interno della lista del partito votato. Storicamente gli italiani fanno un uso geograficamente molto differenziato di questa possibilità. Per ragioni storiche e culturali gli elettori del centro-nord sono più riluttanti ad esprimere una preferenza: più spesso assegnano il voto ad un partito senza indicare una preferenza per un candidato al Consiglio. Potremmo quindi ipotizzare che esprimono un voto più “politico” di apprezzamento dell’operato o del programma di una parte...

di Aldo Paparo e Matteo Cataldi Le elezioni a Monza sono state particolarmente rilevanti. Se l’anno scorso con Milano era stata perduta la capitale del “forzaleghismo”, la caduta della roccaforte brianzola rappresenta certamente un ulteriore e forse definitivo colpo. Ciò che desta le maggiori sorprese, al di là del passaggio del governo comunale al centrosinistra,  è la proporzione del ribaltamento della precedente tradizione elettorale. La tabella 1 riporta la storia elettorale al proporzionale del capoluogo lombardo tra le comunali del 2007 e quelle del 2012, permettendoci di osservare la reale dimensione del cambiamento elettorale registrato in questa tornata. Tabella 1. La...

di Matteo Cataldi La rielezione di Flavio Tosi a Palazzo Barbieri al primo turno delle elezioni comunali a Verona, come abbiamo detto in  precedenza e come da più parti sottolineato, è il frutto di un successo personale del sindaco uscente che va aldilà delle appartenenze partitiche e del consenso al partito di cui fa parte. Un successo ottenuto perfino “contro” il segretario federale Bossi, col quale nei mesi precedenti si era consumato un lungo braccio di ferro sulla presentazione della lista civica del sindaco e che era giunto fino alla minaccia di espulsione dal partito ad opera del Senatùr. I...

di Vincenzo Emanuele e Matteo Cataldi   Il risultato delle elezioni comunali a Palermo desta particolare sorpresa per due ragioni principali: da un lato la clamorosa sconfitta del centrodestra, da sempre largamente maggioritario in città e al governo da 10 anni, che non riesce neppure ad accedere al ballottaggio, disputato da due candidati entrambi appartenenti all’area di centrosinistra. Dall’altro lato lo stratosferico successo “personale” di Leoluca Orlando che, dopo aver mancato di un soffio la vittoria al primo turno, ha vinto il ballottaggio con un consenso plebiscitario (72,4% dei voti), seppure in presenza di un’astensione senza precedenti (60,2%). Al di là delle...