Comunali 2012, l’offerta politica nei capoluoghi del Nord

Matteo Cataldi

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Matteo Cataldi si è laureato presso la Facoltà di Scienze politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze con una tesi sulla competitività delle elezioni italiane. È stato ricercatore presso Tolomeo Studi e Ricerche e ha pubblicato articoli su Polena e Quaderni dell’Osservatorio Elettorale, è co-autore di un capitolo di Terremoto elettorale (Il Mulino, 2014) e co-curatore di vari Dossier CISE e di numerose note di ricerche apparse nella serie di Dossier. Ha inoltre curato l’appendice al volume Proporzionale se vi pare (Il Mulino, 2010). I suoi interessi di ricerca comprendono lo studio del comportamento elettorale e in particolare il cambiamento della geografia del voto, anche attraverso i più recenti sviluppi degli applicativi GIS in ambito politico-sociale. È membro SISP e dello Standing Group POPE – Partiti Opinione Pubblica Elezioni.

di Matteo Cataldi e Nicola Maggini Nella parte settentrionale del paese, con l’esclusione dell’Emilia-Romagna ma includendovi la Liguria, saranno 10 i comuni capoluoghi che il 6 e 7 maggio prossimi saranno chiamati a rinnovare la propria amministrazione. Tre piemontesi (Alessandria, Cuneo e Asti), due lombardi (Monza e Como), altrettanti veneti (Verona e Belluno), la friulana Gorizia, Genova e La Spezia. In tutti questi casi i rispettivi sindaci sono giunti alla scadenza naturale del loro mandato e l’ultima elezione, pertanto, è per tutti quella della primavera del 2007. Tra questi Genova e poi Verona occupano una posizione di assoluta preminenza sia...