Amministrative 2012

Amministrative 2012

Amministrative 2012

di Vincenzo Emanuele Il 6 e 7 maggio prossimi si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle amministrazioni comunali in 27 comuni capoluogo. Con 12 città al voto (14 se includiamo gli altri due capoluoghi di Oristano e Lanusei che si recheranno alle urne due settimane dopo, il 20 e 21 maggio), le regioni meridionali saranno il campo di battaglia fondamentale di questa tornata elettorale, l’ultima prima delle politiche del 2013. In attesa di conoscere il verdetto delle urne e i rapporti di forza fra i partiti e le coalizioni, è possibile sviluppare alcune considerazioni sulle caratteristiche dell’offerta politica (candidati...

di Federico De Lucia Il 6 e 7 Maggio si recheranno alle urne i cittadini di cinque comuni capoluogo della Zona Rossa. Due sono capoluoghi emiliani, Parma e Piacenza, e tre sono capoluoghi toscani, Carrara, Pistoia e Lucca. In tre di questi comuni (Piacenza, Carrara, Pistoia) l’amministrazione uscente è di centrosinistra; negli altri due (Parma e Lucca) è di centrodestra. Solo a Lucca e a Carrara si ricandida il sindaco uscente. L’assetto della competizione è ovunque multipolare, ed anzi molto frammentato. Nella tabella possiamo confrontare i numeri medi dell’offerta 2012 con quelli dell’offerta 2007. Si nota in modo inequivocabile come proceda,...

di Matteo Cataldi e Nicola Maggini Nella parte settentrionale del paese, con l’esclusione dell’Emilia-Romagna ma includendovi la Liguria, saranno 10 i comuni capoluoghi che il 6 e 7 maggio prossimi saranno chiamati a rinnovare la propria amministrazione. Tre piemontesi (Alessandria, Cuneo e Asti), due lombardi (Monza e Como), altrettanti veneti (Verona e Belluno), la friulana Gorizia, Genova e La Spezia. In tutti questi casi i rispettivi sindaci sono giunti alla scadenza naturale del loro mandato e l’ultima elezione, pertanto, è per tutti quella della primavera del 2007. Tra questi Genova e poi Verona occupano una posizione di assoluta preminenza sia...

di Vincenzo Emanuele Le primarie svoltesi domenica scorsa a Palermo per la scelta del candidato sindaco di centrosinistra hanno fatto registrare un’alta partecipazione al voto e una grandissimo equilibrio nel risultato finale, determinato dalla presenza di tre candidati realmente competitivi che fino alla fine hanno sperato di poter arrivare al successo. Un fatto, questo, che rappresenta un vero punto di rottura con la storia recente delle primarie italiane, che troppo spesso sono state utilizzate più come strumento di lancio del candidato già prescelto per la corsa che non come arena preliminare per la selezione del “cavallo” migliore. La costante, invece,...

di Vincenzo Emanuele Domenica nel capoluogo siciliano si sono svolte le primarie per eleggere il candidato sindaco di centrosinistra alle amministrative del 6 e 7 maggio.  A sfidarsi c’erano quattro candidati, che hanno dato vita, nel mese precedente alle elezioni, ad una campagna elettorale vibrante e senza esclusione di colpi bassi, polemiche e accuse reciproche, indice del fatto che si è trattato di una competizione vera e incerta fino all’ultimo, poi certificata dall’esiguo scarto finale tra i principali concorrenti in gara. Il candidato principale era sicuramente Rita Borsellino, sorella dell’ex Pm ucciso nella strage di Via D’Amelio, eletta al Parlamento europeo...