Il boom del M5S che ha ottenuto il 32,3% dei voti divenendo la prima forza politica del paese e accrescendo di quasi 7 punti il risultato del 2013 è un unicum nella storia elettorale europea. Nella tabella 1 abbiamo riportato le performance dei nuovi partiti che al loro esordio elettorale hanno ottenuto i migliori risultati di sempre nella storia dell’Europa occidentale (su un totale di quasi 400 elezioni politiche tenutesi in 20 paesi dal 1945 a oggi). La tabella mostra chiaramente che il M5S, oltre ad essere stato, nel 2013, il partito con il miglior debutto elettorale di sempre, è anche l’unico che è riuscito, alla seconda prova elettorale, ad accrescere il proprio bottino di voti. Infatti, tutti gli altri nuovi partiti hanno subito un arretramento alla prova della riconferma. In alcuni casi si è trattato di un vero e proprio crollo, come nel caso del Partito Renovator Democratico in Portogallo (-13,5 punti) e della lista Pim Fortuyn in Olanda (-11,3 punti). In altri casi si è trattato di un lieve arretramento, come nel caso di Forza Italia (-0,4 punti).
Il M5S, invece, non solo non è arretrato, ma registra una significativa avanzata (+6,7 punti) pur partendo dal livello più alto di tutti (il 25,6% del 2013).
Tabella 1 – La seconda elezione dei partiti con il miglior debutto elettorale in elezioni non fondative del regime democratico (20 paesi dell’Europa occidentale, 1945-2018)