La crescita elettorale di FDI: la terza più rilevante nella storia dell’Europa Occidentale?

Con l’uscita dei primi exit-poll, si profila già un primo risultato clamoroso di queste elezioni. Se gli exit-poll saranno confermati dai dati reali, la performance elettorale di Fratelli d’Italia tra il 2018 e il 2022 costituirà il terzo maggiore incremento elettorale nella storia delle elezioni politiche in Europa Occidentale dal secondo dopoguerra (+19,8 punti percentuali tra 2018 e 2022), dal 4,4% al 24,2% (media degli exit-poll di Sky, La7 e Rai).

Come si vede dal grafico in pagina, prima del 25 settembre 2022, il partito che aveva maggiormente migliorato la propria performance tra due elezioni consecutive era stato il PASOK il 1977 e il 1981 in Grecia (+22,8 punti percentuali), seguito dal Partito Socialdemocratico in Portogallo tra 1983 e 1987 (+20,3 punti percentuali). In Italia, invece, il caso più eclatante di crescita elettorale era stato registrato nel 2018, quando la nuova Lega di Salvini, crescendo dal 4,1% del 2013 al 17,4%, aveva fatto registrare un incremento di 13,3 punti percentuali. Con le elezioni italiane del 2022, il risultato del partito guidato da Giorgia Meloni sarebbe comunque il migliore per un partito italiano tra due elezioni consecutive dal 1945 ad oggi.

Figura. Le maggiori crescite elettorali in Europa Occidentale 1945-2022

Nota: l’analisi considera 406 elezioni politiche (Camera bassa) svoltesi in 20 paesi dell’Europa Occidentale dal 1945 a oggi. I paesi inclusi nell’analisi sono: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, e Svizzera. Il dato su Fratelli d’Italia nel 2022 si riferisce ad exit-poll (Quorum per Sky TG24, SWG per La7 e Opinio per Rai).