La performance elettorale dei populisti potrebbe essere il terzo risultato migliore in Europa dal 2010

Se gli exit poll appena usciti saranno confermati (Sky, La7 e Rai), si profila all’orizzonte un altro risultato di portata storica. Questa volta la nostra attenzione si concentra sulla performance dei partiti populisti. La definizione di populisti si basa sulla classificazione del dataset “PopuList” (Rooduijn et al. 2019). Per l’Italia, nel 2022, il dataset considera Fratelli d’Italia, la Lega e il Movimento 5 Stelle come tali. La loro performance aggregata, secondo la media degli exit poll, è di 50,5% e risulta quindi la terza migliore performance dei partiti populisti in Europa occidentale dal 2010 a oggi. Come mostra il grafico in pagina, fino ad oggi, il valore più alto era stato registrato sempre in Italia: nel 2018 (54,4%), tre punti in più della Francia 2022 (51,4%).

Figura 1. Migliori performance aggregate dei partiti populisti in Europa occidentale dal 2010 ad oggi

Nota: l’analisi considera 71 elezioni politiche (Camera bassa) svoltesi in 20 paesi dell’Europa Occidentale dal 2010 a oggi. I paesi inclusi nell’analisi sono: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, e Svizzera. La lista dei partiti populisti è tratta dal dataset PopuList (Rooduijn et al. 2019). Il dato sull’Italia si riferisce agli exit poll (Quorum per Sky TG24, SWG per La7 e Opinio per Rai).