Europee Croazia: un sistema partitico ulteriormente frammentato

Andrija Henjak

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Andrija Henjak è professore associato presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Zagabria. La sua ricerca si concentra sull'opinione pubblica, il comportamento di voto, le fratture politiche e lo stato sociale nel contesto europeo.

Traduzione di Irene Fratellini. Introduzione Le elezioni europee del 2019 in Croazia si sono svolte in un ambiente politico molto diverso rispetto alle precedenti. Le condizioni economiche sono migliorate, vista la crescita del PIL nel 2015; la disoccupazione è diminuita di oltre la metà e anche la posizione fiscale del governo è migliorata. Tuttavia, l’ingresso nell’Unione, portando con sé l’implementazione del sistema di libera circolazione dei lavoratori, ha prodotto una migrazione di masse giovanili verso i paesi dell’Europa occidentale. Pertanto, nonostante la crisi dei migranti che ha colpito la Croazia nel 2015 e 2016 e la costante pressione migratoria al confine...

  Introduction 2019 European elections in Croatia were held in a very different political environment than previous EP elections. Economic conditions have improved as GDP growth resumed in 2015, unemployment has declined by more than a half and the government fiscal position has also improved. However, the entry into the EU and expiration of the restrictions on the free movement of labour produced a mass emigration of mostly younger population towards countries of Western Europe. Thus, despite the migrant crisis that affected Croatia in 2015 and 2016, and the constant pressure of migration on the border with Bosnia and Herzegovina, it...