Europee Lituania: la sconfitta dei partiti euroscettici all’ombra della campagna presidenziale

Mazvydas Jastramskis

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Mažvydas Jastramskis è professore associato presso l'Istituto di relazioni internazionali e scienze politiche dell'università di Vilnius. La sua ricerca si concentra sul comportamento elettorale e sui partiti politici.

Traduzione di Irene Fratellini. Le elezioni del Parlamento europeo (PE) in Lituania sono state oscurate dalle elezioni presidenziali. In particolare, i tre principali competitors erano molto vicini nei sondaggi durante i mesi precedenti. Il secondo turno tra Ingrida Šimonytė e Gitanas Nausėda si è svolto due settimane dopo il primo, contemporaneamente al voto per il parlamento europeo. La sovrapposizione di due elezioni ha aumentato l’affluenza anche per le europee, che sarebbe stata altrimenti (potenzialmente) bassa (il 53,1% dei lituani ha espresso il proprio voto); tuttavia ciò ha determinato anche una scarsa attenzione da parte dei principali partiti politici per la campagna elettorale...

European parliament (EP) election in Lithuania was overshadowed by the competitive direct presidential election. Three main contenders were close in the polls during the preceding months. The second round between two frontrunners Ingrida Šimonytė and Gitanas Nausėda was held two weeks after the first one, simultaneously with the voting for EP. Overlap of two elections raised the otherwise (potentially) low turnout in EP election (53.1 per cent of Lithuanians voted), but it also meant that less attention was given to EP campaign by the main political parties. Context and campaign European parliament elections in Lithuania quite closely conform to the second-order...