Analisi

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Traduzione a cura di Elisabetta Mannoni Perché la Spagna ha votato nel 2019? Questa è la terza volta dal 2015 che gli spagnoli si trovano a votare alle elezioni politiche. La prima volta, i livelli di volatilità elettorale erano stati senza precedenti (oltre il 35% degli elettori aveva cambiato partito tra il 2011 e il 2015) e il numero effettivo di partiti era aumentato in modo significativo, da 3,3 a 5 (Rama Caamaño 2016). Il sistema partitico verteva in una situazione di severa instabilità. Tra l’altro, nel 2015 l'alto grado di frammentazione parlamentare aveva reso impossibile ottenere il sostegno dalla maggioranza dei...

I risultati delle elezioni europee del 26 maggio 2019 a Genova seguono il trend generale già emerso in molte altre città italiane. Osserviamo dunque la Tabella 1 per avere un’immagine dettagliata dei voti in termini assoluti e percentuali ottenuti dai vari partiti nel capoluogo ligure, durante le elezioni europee del 2014, le politiche del 2018 e le europee dello scorso 26 maggio. Alcuni dati saltano subito all’occhio. Innanzitutto, emerge la crescita al 30% (77.044 elettori in valore assoluto) del Partito Democratico, in termini di consensi elettorali raggiunti, rispetto alle politiche del 2018 dove aveva raccolto 66.523 voti (il 22%), risultando essere...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 15 Ottobre 2017 Per capire come finiranno le prossime elezioni politiche non servono strumenti complessi o ragionamenti particolarmente sofisticati. Basta una semplice tabella che tenga conto delle regole del voto e degli attori in competizione. Sulle prime deciderà il Senato in settimana. Il Rosatellum-bis pare destinato ad essere definitivamente approvato. Sui secondi  sappiamo già quanto ci interessa sapere in questa fase, e cioè il numero. Ci sarà una coalizione di centro-sinistra, una di centro-destra e il M5s. Non conosciamo la composizione delle coalizioni, ma è un dato che non serve per quello che...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 16 aprile Le prossime elezioni comunali a Roma potrebbero nascondere un paradosso. È quello che emerge dai dati del sondaggio Winpoll-Sole24Ore. In questo momento i candidati che potrebbero presentarsi alle elezioni sono quattro, anche se i loro nomi non sono tutti noti: Raggi, Calenda, un candidato del Pd, un candidato del centro-destra. In queste condizioni, e chiunque siano i candidati ancora ignoti, si può dire con certezza che nessuno vincerà al primo turno. Il sindaco di Roma verrà eletto al ballottaggio. Ma lì bisogna arrivarci e i...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 27 gennaio 2017 Dopo la decisione della Consulta sull’Italicum le residue speranze di un esito maggioritario alle prossime elezioni sono legate a due meccanismi che sono sopravvissuti miracolosamente ai due interventi della Corte (Gennaio 2014 e Gennaio 2017). Uno è il premio di maggioranza alla Camera. L’altro sono le soglie di sbarramento al Senato. C’è chi pensa che questi meccanismi possano produrre un esito maggioritario, cioè che possano trasformare una maggioranza relativa di voti in una maggioranza assoluta di seggi nelle due camere. Se così fosse il problema della governabilità del...