Ballottaggi 2012

Ballottaggi 2012

Ballottaggi 2012

di Aldo Paparo Sul totale dei 157 comuni superiori chiamati al voto nel 2012, sono ben 101 quelli in cui la coalizione vincente di queste elezioni comunali non è quella che aveva vinto in occasione della precedente tornata amministrativa. Ciò significa che nel 64,3% dei casi assistiamo ad un cambio di colore politico del governo comunale. La tabella 1 riepiloga questi “cambi di casacca”, ripartendoli per zona geografica e caratterizzandoli in base alle coalizioni vincenti delle due ultime elezioni comunali. Come era facile prevedere, il massimo dell’instabilità è raggiunta al Sud (67%). Ma il dato è piuttosto uniforme, e questa è...

JSTaranto Taranto è il quarto comune più popoloso al voto nel 2012, dopo Palermo, Genova e Verona e in questa tornata rappresenta certamente il test più importante nel meridione continentale. Il sindaco uscente, Stefàno è sostenuto da una vasta alleanza che va dall'Udc a Sel passando per l'Api, il Pd, il Psi e l'Idv. Al primo turno le nove liste collegate a Stefàno hanno raccolto più di 52.000 voti, pari quasi al 55%, mentre il candidato ne ha ottenuti oltre mille di meno fermandosi così  a un passo dalla vittoria al primo turno. Al ballottaggio dovrà vedersela con Mario Cito, sostenuto...

di Federico de Lucia Nel 2° turno amministrativo svoltosi nel fine settimana appena trascorso, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, la grande sorpresa di questa tornata elettorale, partecipava al ballottaggio in 5 comuni superiori ai 15.000 abitanti. Tutti questi comuni si trovavano al Nord, tre in Emilia Romagna, il cuore del consenso ai grillini (Parma, l’unico capoluogo, Budrio e Comacchio), gli altri due in Lombardia (Garbagnate Milanese) e Veneto (Mira). In tutti e cinque questi comuni, il M5S affrontava al ballottaggio candidati del centrosinistra; in tutti e cinque era giunto secondo al 1° turno di due settimane fa; ed...

di Vincenzo Emanuele A poche ore dalla chiusura dei seggi il dato più rilevante che emerge, prima ancora del conteggio di vittorie e sconfitte delle varie forze politiche, è il crollo storico della partecipazione. Non c’era mai stata in Italia un’affluenza così bassa alle elezioni amministrative. Il dato finale parla di una partecipazione del 51,4% nel totale dei comuni in cui si è votato, ma appena del 45,1% nei 19 capoluoghi. Nelle principali città dunque più di un elettore su due resta a casa, con un calo di oltre 17 punti rispetto ad appena due settimane fa. Sono numeri impressionanti,...

di Vincenzo Emanuele e Matteo Cataldi   Il risultato delle elezioni comunali a Palermo desta particolare sorpresa per due ragioni principali: da un lato la clamorosa sconfitta del centrodestra, da sempre largamente maggioritario in città e al governo da 10 anni, che non riesce neppure ad accedere al ballottaggio, disputato da due candidati entrambi appartenenti all’area di centrosinistra. Dall’altro lato lo stratosferico successo “personale” di Leoluca Orlando che, dopo aver mancato di un soffio la vittoria al primo turno, ha vinto il ballottaggio con un consenso plebiscitario (72,4% dei voti), seppure in presenza di un’astensione senza precedenti (60,2%). Al di là delle...