Europee 2014

Europee 2014

Europee 2014

di Federico De Lucia Le elezioni politiche dello scorso anno hanno rappresentato un momento di svolta, tra le altre cose, anche dal punto di vista della composizione della classe parlamentare italiana, con tassi di ricambio paragonabili persino a quelli, addirittura rivoluzionari, del 1994. A seguito di una tale ristrutturazione del panorama parlamentare nazionale era lecito attendersi qualcosa di simile anche a livello di composizione della delegazione italiana al Parlamento europeo, sebbene il quadro normativo di contesto fosse ben diverso (il voto di preferenza, infatti tende naturalmente a favorire l’incumbent molto più di quanto non faccia la lista bloccata). Ebbene, nella Tabella...

di Vincenzo Emanuele  Alla fine il Partito Popolare Europeo (PPE) ce l’ha fatta. Si conferma la prima forza politica europea per numero di voti complessivi raccolti, nonché il gruppo di maggioranza relativa in seno al Parlamento Europeo (PE). Per i popolari la sfida delle elezioni europee 2014 sembrava molto difficile alla vigilia. Dopo 10 anni di Presidenza Barroso e tre legislature di consecutive con la maggioranza relativa nel PE, il PPE viene ormai considerato il partito di governo dell’UE. Visto il bassissimo consenso per le politiche di austerità portate avanti dall’Unione, in molti prevedevano un’alternanza alla guida della UE. Come...

di Bruno Marino Uno dei più gravi problemi dell’Unione Europea è il suo “deficit democratico” (Norris, 1997; Majone, 2008; Katz, 2001). Un problema politico e, soprattutto, di legittimità. In altre parole, visto che all’interno dell’Unione Europea i classici processi democratici funzionano poco (o sono del tutto assenti), per quale motivo dovremmo ritenere le decisioni dell’UE moralmente giuste e opportune (cioè, legittime)? (https://www.secolarievoo.com/) La risposta della politica europea a questo problema merita di essere analizzata. Come spiegato dal sito europarlamento24, “Ci si aspetta, con una logica a noi ben nota, che il candidato alla presidenza della Commissione europea presentato dal partito...

di Laura Sudulich Giovedì 22 Maggio Olanda e Regno Unito sono stati i primi paesi a votare per eleggere i delegati nazionali per il prossimo Parlamento Europeo. L’Irlanda ha invece votato venerdì 23 Maggio. Nel Regno Unito sono stati eletti 73 rappresentanti, con un sistema elettorale a liste chiuse su base regionale. L’Olanda manda a Strasburgo 26 nuovi delegati (uno in più rispetto alle elezioni del 2009) eletti con sistema a lista aperta in un unico collegio elettorale per tutto il paese. Infine, l’Irlanda ha votato per gli 11 delegati nazionali (uno in meno rispetto al 2009) con un sistema...

di Bruno Marino Il gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa (ALDE) costituisce il terzo gruppo più numeroso nel Parlamento Europeo (PE), dopo popolari e socialisti. L’ALDE è composto di parlamentari provenienti da due partiti politici europei, il Partito dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa e il Partito Democratico Europeo.  Il gruppo ha avuto una storia politica molto travagliata. Dopo l’uscita dei gollisti negli anni ’60, il gruppo liberale formatosi nell’Assemblea Comune della CECA (Comunità Europea del Carbone de dell’Acciaio) iniziò un lungo percorso di cambiamento e di inclusione di nuovi membri man mano che l’integrazione europea...