Flussi di voto

Flussi di voto

Flussi di voto

A Prato il sindaco uscente Matteo Biffoni, a capo della coalizione di centrosinistra a guida PD, ha riconfermato il suo ruolo di primo cittadino al ballottaggio con il 56,1% di voti contro Daniele Spada, candidato sindaco della coalizione di centrodestra, che ha invece ottenuto il 43,9% di voti. Il primo turno è stato caratterizzato, almeno in partenza, da una sfida tripolare tra la coalizioni di centrosinistra, quella di centrodestra (che sono state in grado di ricompattare le proprie costellazioni di partiti), e il Movimento 5 Stelle (che, in coerenza con il suo modus operandi, si è presentato senza alleati). Dopo...

Il ballottaggio ad Ancona ha registrato una delle poche note liete per il centrosinistra nella Zona Rossa (dove sono state perse Siena, Massa, Pisa e Imola, per citarne solo alcune cadute ieri). Grazie all’analisi dei flussi emerge che il sindaco uscente del centrosinistra (Mancinelli) è riuscita fondamentalmente a tenere i quasi tutti suoi voti del primo turno (l’86% complessivamente). Ciò le ha permesse di mantenere il comune grazie anche al vantaggio accumulato al primo turno. Infatti, lo sfidante di centrodestra (Tombolini) ha avuto tassi di fedeltà fra primo e secondo turno analoghi anche se un po’ inferiori (il 76% nel complesso),...

di Aldo Paparo e Matteo Cataldi La Appendino sarà quindi il nuovo sindaco di Torino. L'incumbent di centrosinistra, Fassino, è stato nettamente sconfitto, di quasi dieci punti, nonostante ne avesse più di dieci di vantaggio al primo turno. Chiaramente il M5s è stato premiato dalle seconde preferenze degli elettori di centrodestra, ma attraverso l'analisi dei flussi elettorali fra primo e secondo turno possiamo comprendere con esattezza come si sia determinato questo sorprendente risultato. In particolare, nella Tabella 1 possiamo apprezzare come entrambi i candidati in lizza al ballottaggio abbiano riportato pressoché tutti i propri elettori del primo turno. La Appendino fa segnare una lieve...

di Aldo Paparo Parma è una città importante nella vicenda politica nazionale. Qui si è insediata la prima amministrazione targata M5s in un comune capoluogo di provincia, quella guidata da Pizzarotti. Amministrazione che è andata avanti e ancora è in carica nonostante i continui dissidi fra il sindaco e la leadership nazionale del Movimento, culminati nella sospensione mai rientrata di Pizzarotti, che infine se ne è andato sbattendo la parta. Come vedremo, il caso del comune di Parma è stato molto interessante anche in questo referendum 2016. Cominciamo col dire che a Parma il SI ha prevalso sul NO, seppur di un soffio....

Le elezioni regionali siciliane del 5 novembre hanno visto il ritorno alla vittoria della coalizione di centrodestra nel contesto di una partecipazione ai minimi storici (46,75%). L’altro elemento che ha trovato ampio rilievo nei commenti post-elettorali è stata la performance di Cancelleri. Il candidato pentastellato ha raddoppiato i voti rispetto alle regionali di 5 anni fa, ottenendo un notevole surplus di consensi rispetto alla lista del Movimento 5 Stelle. All’opposto, invece, il centrosinistra, che 5 anni fa era riuscito a portare Crocetta a Palazzo d’Orleans, è giunto terzo, e il suo candidato, il rettore di Palermo Fabrizio Micari, ha...