Il CISE ospita

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È stata una nottata sul filo di lana quella di Monza, che ha visto il sindaco uscente Scanagatti (candidato con il centrosinistra) prevalere sul candidato di centrodestra (Allevi) di soli 35 voti. Meno lunga è stata la notte a Legnano, dove il candidato del centrodestra Fratus ha terminato il primo turno in vantaggio di circa sei punti sul sindaco uscente Alberto Centinaio (centrosinistra).   Nonostante la storia delle due città sia ben diversa e gli esiti delle due competizioni siano differenti, i punti di partenza delle due competizioni hanno molti tratti in comune. Innanzitutto, entrambe le città lombarde arrivavano al voto...

Quale regione più vasta d’Italia, la Sicilia non esenta da cleavages, linee di frattura che ne definiscono il quadro socio-politico. A quella che coinvolge i due versanti, correlando positivamente i maggiori livelli di reddito con la partecipazione elettorale (D’Amico 1993), se ne aggiunge perlomeno una seconda, riguardante la natura dell’organizzazione e del consenso dei partiti lungo l’asse città-campagna. Le principali aree urbane siciliane coincidono con i Comuni Capoluogo. Di questi, otto su nove rientrano nella classifica dei primi undici centri per popolazione, con quattro che contano oltre 100.000 abitanti: Palermo, Catania, Messina e Siracusa. Nell’Isola, le realtà rurali presentano risultati...

Nina Liljeqvist The Swedish Social Democratic Party (S) showed in last week’s general election how to win, without being much of a winner. The party did receive the most votes (31 %), and together with the other two opposition parties on the left – the Left party (V) (5,7 %) and the Greens (Mp) (6,9 %) – the red-green parties garnered 43,6 percent of the vote share. According to the final results just released by the election authority, this corresponds to 159 seats in parliament, which is short of the 175 needed for a parliamentary majority. The red-green block beat...

Scrisse Leonardo Sciascia, al cui lampo della penna seguiva il tuono delle parole: “Il cammello della democrazia italiana ha nella cruna siciliana uno dei passaggi essenziali per il suo futuro”. Una profezia auto avveratasi, giacché l’Isola non disdegna formule politiche avanguardistiche e premonitrici degli assetti nazionali. Qui, nelle regionali dell’ottobre 2012, si registrarono le prime scosse del terremoto elettorale del febbraio 2013, e hic et nunc potrebbe andare in scena la première del 2018. Il M5s gioca l’anticipo della partita primaverile, laddove cinque anni fa s’impose come lista più votata (14,88%). Per vincere, dovrà campire le lacune nel radicamento territoriale...

Al Sud le elezioni amministrative coinvolgono 80 comuni superiori, di cui 9 capoluoghi di provincia (Catanzaro, Frosinone, L’Aquila, Lecce, Oristano, Palermo, Rieti, Taranto e Trapani). I candidati totali sono 428, in media 5,4 per comune; media che si alza a 6,1 nei capoluoghi, dove i candidati totali sono 55. Le formazioni politiche maggiormente presenti sono Pd e M5s, entrambi competitivi in 9 capoluoghi su 9 e praticamente appaiati nella totalità dei comuni superiori (rispettivamente 65 e 64). Subito dietro Forza Italia, anch’essa presente in tutti i capoluoghi, ma più ridimensionata se si considera il totale dei grandi comuni (54...