Il CISE ospita

Il CISE ospita

Il CISE ospita

Scrisse Leonardo Sciascia, al cui lampo della penna seguiva il tuono delle parole: “Il cammello della democrazia italiana ha nella cruna siciliana uno dei passaggi essenziali per il suo futuro”. Una profezia auto avveratasi, giacché l’Isola non disdegna formule politiche avanguardistiche e premonitrici degli assetti nazionali. Qui, nelle regionali dell’ottobre 2012, si registrarono le prime scosse del terremoto elettorale del febbraio 2013, e hic et nunc potrebbe andare in scena la première del 2018. Il M5s gioca l’anticipo della partita primaverile, laddove cinque anni fa s’impose come lista più votata (14,88%). Per vincere, dovrà campire le lacune nel radicamento territoriale...

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa interessante proposta di riforma elettorale. Si tratta di un proporzionale corretto. La correzione consiste nella previsione di meccanismi volti a sovrarappresentare i partiti più votati, garantendo comunque una rappresentanza parlamentare a tutti i partiti, anche i più piccoli. Per queste ragioni, appare una proposta particolarmente ragionevole e apprezzabile. (fernandez-vega.com) Buona lettura! La rubrica “il CISE ospita” è dedicata ad analisi che riceviamo da studiosi esterni al CISE, e che contribuiscono ad arricchire le nostre riflessioni. Agostino Attanasio (1950) si è laureato in Filosofia  presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”(1974) ove ha poi conseguito...

Dr. Alistair Clark Newcastle University Alistair.clark@ncl.ac.uk Il Regno Unito va al voto il prossimo 7 maggio in quelle che vengono considerate le elezioni più competitive e incerte sin dagli anni ’70. Come molti altri paesi, anche il Regno Unito deve fare i conti con un elettorato sempre più scettico e volatile, con la crescita della destra populista, le pressioni dei secessionisti e la rottura di quella che per lungo tempo è stata – secondo molti studiosi – la caratteristica fondante della politica britannica, ovvero il sistema bipartitico. Le prossime elezioni sono interessanti per molti aspetti. Sei di questi sono quelli che...

A Piacenza rimanda la scelta del sindaco di due settimane. Al ballottaggio si sfideranno Patrizia Barbieri (34,78%) a capo di una coalizione di centrodestra nel suo formato tradizionale (Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia) e di liste civiche e Paolo Rizzi (28,19%) appoggiato dal Partito Democratico e civiche. Non bene i 5 Stelle che toccano il punto più basso nella loro storia recente piacentina, mentre l’ago della bilancia saranno l’ex Presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi e le due liste di sinistra.   I 43.205 cittadini che si sono recati alle urne (affluenza in calo pari al 56,4%) per...

di Giuseppe Martelli La rubrica "il CISE ospita" è dedicata ad analisi che riceviamo da studiosi esterni al CISE, e che contribuiscono ad arricchire le nostre riflessioni. Giuseppe Martelli (1985) ha conseguito una laurea in Scienza della Politica e dei Processi Decisionali nel 2011 presso la facoltà di Scienze Politiche Cesare Alfieri, Firenze con una tesi sul coordinamento strategico elettorale in sei regioni italiane dal 1995 al 2010. Attualmente è Ph Candidate in Political Theory presso la Luiss Guido Carli, Roma. Il progetto di ricerca riguarda la personalizzazione del voto e il rapporto tra candidati elettori all'interno del circuito elettorale. I suoi...