Politiche 2013

Politiche 2013

Politiche 2013

di Federico De Lucia La coalizione capeggiata dal Presidente del Consiglio uscente, Mario Monti, ha reso noti i candidati di due delle proprie quattro liste. Come risaputo, lo schieramento centrista ha optato per una offerta politica differenziata per i due rami del Parlamento: al Senato, dove le soglie di sbarramento sono più alte (20% regionale per le coalizioni, 8% regionale per le liste non coalizzate), si presenta sotto forma di lista unica; alla Camera, dove le soglie di sbarramento sono più accessibili (10% nazionale per le coalizioni, 4% nazionale per le liste non coalizzate) si presenta sotto forma di coalizione...

di Roberto D'Alimonte e Lorenzo De Sio Pubblicato su Il Sole 24 ore del 27 febbraio. Grillo è il primo partito alla Camera. Come evidenziato in un altro articolo, la distribuzione geografica del successo del Movimento 5 Stelle mostra coordinate inedite. A conferma di un tratto fondamentale di queste elezioni, ci troviamo di fronte a un vero e proprio cambio di paradigma, che mette in crisi allineamenti territoriali consolidati. E a questo punto emerge il dubbio che non solo gli allineamenti territoriali, ma anche quelli politici e sociali siano in fase di cambiamento. Da dove viene quindi il consenso di Grillo?...

di Vincenzo Emanuele Articolo pubblicato su Repubblica Palermo il giorno 1 Marzo 2013 Si dice spesso che la Sicilia costituisce un interessante laboratorio politico, in grado di anticipare tendenze che poco dopo si verificano a livello nazionale. E’ quanto accaduto anche con il voto di domenica e lunedì, dal momento che lo tsunami del Movimento 5 Stelle, che ha sfondato in tutta Italia emergendo come prima forza politica nazionale, in Sicilia era già arrivato a fine ottobre, quando alle regionali i grillini avevano ottenuto il 15% dei voti insediando 15 deputati all’Ars.  L’ascesa dei cinque stelle nell’Isola e in particolare a...

di Vincenzo Emanuele e Matteo Cataldi Le elezioni del 24 e 25 febbraio hanno prodotto un vero e proprio terremoto del sistema partitico italiano stravolgendo completamente i fragili equilibri emersi nel 2008. Il sistema quasi bipartitico di 5 anni fa è stato spazzato via dal boom del Movimento 5 Stelle e dalla nascita di altre forze politiche che hanno accresciuto il livello di frammentazione; il sistema bipolare che aveva caratterizzato la storia della Seconda Repubblica, è stato rimpiazzato da un sistema a tre poli competitivi e mezzo (dove il mezzo è il centro di Monti); la mobilità elettorale ha raggiunto...

di Aldo Paparo e Nicola Maggini La locomotiva d’Italia è ancora la roccaforte del centrodestra berlusconiano. La coalizione di Pdl e Lega Nord ha vinto alla Camera, al Senato e anche alle regionali. Ed è una notizia. Certo, considerando la storia elettorale lombarda della Seconda Repubblica, un simile risultato potrebbe apparire scontato e facilmente pronosticabile alla vigilia. Ma tale non era, per diverse ragioni. La vittoria di Pisapia alle comunali milanesi del maggio 2011 aveva segnato una prima, allora davvero inattesa, vittoria del centrosinistra. L’anno successivo lo stesso era accaduto a Monza, il capoluogo della provincia cui appartiene Arcore.  Poi...