Politiche 2013

Politiche 2013

Politiche 2013

di Federico De Lucia Nello scorso fine settimana si è votato in Friuli Venezia Giulia per l’elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale. Contrariamente rispetto alle attese, il voto, che si collocava a poche ore dalla “drammatica” elezione del Presidente della Repubblica, ha dato un esito positivo per i due blocchi politici tradizionali ed un esito tutto sommato negativo per il Movimento 5 Stelle. La vittoria è andata, per soli 2.000 voti, a Debora Serracchiani, europarlamentare del PD, che ha sconfitto il presidente uscente Renzo Tondo, del PDL. I due candidati hanno ottenuto poco meno del 40% dei voti...

di Federico De Lucia Il Parlamento appena eletto è un Parlamento molto diverso da quello che lo ha preceduto. I dati dicono che non ve n’era uno così diverso dal precedente dalle elezioni del 1994. Allora, solo il 23,7% dei nuovi eletti era costituito da parlamentari uscenti. Era la fine della Prima Repubblica. Nelle quattro elezioni successive, la classe politica è andata strutturandosi abbastanza rapidamente, ed il tasso di rielezione è si è stabilizzato attorno al 50%. Oggi, il dato si è abbassato in modo molto evidente: solo il 35,6% dei nuovi eletti è composto da parlamentari uscenti. Fig. 1...

di Roberto D'Alimonte Articolo pubblicato sul Financial Times il 14 febbraio 2013 Can Silvio Berlusconi do it? A few weeks ago the prospect that  Italy's  former prime minister  would stage a comeback was laughable.  Now, with less than two weeks to go before polling day, it may be the media magnate  and playboy former premier  who has the last  laugh.  The last  opinion polls published  before an official blackout period point to a closer race than many expected: the gap between Pier Luigi Bersani's  left-of-centre coalition  and Mr Berlusconi's  right­ of-centre alliance  has  narrowed  to 5-6 percentage  points. In most western...

di Roberto D'Alimonte pubblicato su Il Sole 24 ore del 22 Febbraio Il prossimo governo del paese dipenderà dal voto del Senato. Questo è vero sia che alla Camera vinca Berlusconi sia che vinca Bersani, come sembra molto probabile viste le tendenze che avevamo sotto gli occhi fino a qualche giorno fa. In questo ramo del parlamento può succedere di tutto. Nel 2006 la Casa delle Libertà di Berlusconi arrivò prima in 7 regioni su 17 e questo bastò per dare al Cavaliere 155 seggi contro i 154 dell’Unione di Prodi. Andò così perché la Cdl vinse in molte regioni ‘pesanti’:...

di Federico De Lucia La coalizione di centrodestra si presentava a queste elezioni in formato molto esteso. Numerose erano le liste apparentate, la maggior parte delle quali senza possibilità di ottenere seggi. Alla fine, alla Camera, sono solo tre quelle che vi sono riuscite: il PDL e la Lega Nord come liste sopra soglia, e Fratelli d’Italia come ripescato. Il PDL ha ottenuto 98 deputati, la Lega 18, FDI 9. Al Senato invece, solo il PDL è riuscito a superare la soglia in tutte le regioni, come prevedibile, e ha ottenuto 98 eletti. La Lega è riuscita ad ottenere seggi...