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De Sio, L. (2008). Il secondo motore del cambiamento: i flussi di voto. In Itanes (Ed.), Il ritorno di Berlusconi. Le elezioni politiche 2008 (pp. 57–70). Bologna: Il Mulino.

Vincenzo Emanuele, Lorenzo De Sio and Mathilde van Ditmars Falling in a Western European context of increasing electoral unpredictability and party system change (Chiaramonte and Emanuele 2015), the upcoming elections in The Netherlands are receiving a lot of media attention in the international press, as it is the first of a range of upcoming European elections (before France and Germany) that are expected to mark the future of European politics. Consistently with an international context where right-wing populism is on the rise, with the election of Donald Trump and the candidature of Marine le Pen, in the Netherlands, Geert Wilders’ party...

Le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 hanno sancito un forte cambiamento della struttura del sistema partitico italiano. In un contesto di altissima volatilità elettorale e di accelerato declino della partecipazione al voto, il sistema è divenuto sostanzialmente tripolare, dopo vent’anni di strutturazione e tenuta del bipolarismo. A questo esito hanno concorso da un lato l’erosione dei principali schieramenti politici che a partire dal novembre 2011 avevano sostenuto l’esperienza del governo Monti (nonché la deludente prova elettorale dello stesso Presidente del Consiglio uscente), e dall’altro lo straordinario successo del Movimento 5 stelle. Quest’ultimo, al primo test elettorale di livello nazionale, ha raccolto un risultato sorprendente, giungendo ad oltre un quarto dei voti validi. Siamo di fronte ad una parentesi momentanea dovuta all’effetto combinato di crisi economica e crisi politica, oppure le contraddizioni interne alla Seconda Repubblica l’hanno condotta effettivamente al suo crepuscolo? Come uscirà il sistema partitico italiano da questa nuova fase di destabilizzazione? Questo quarto Dossier CISE, che raccoglie contributi apparsi sul sito web del Cise prima e dopo le elezioni, fornisce una prima analisi del voto, presentando elaborazioni su dati aggregati, stime dei flussi elettorali, alcune prime analisi su dati di sondaggio, nonché una panoramica dei nuovi eletti e un’appendice ricca di tabelle e mappe riassuntive del risultato elettorale. Come i precedenti Dossier, si tratta di uno strumento prodotto rapidamente all’indomani del voto, con l’intento di suggerire primi spunti di interpretazione da approfondire in seguito, cercando di contribuire alla lettura di un risultato elettorale cruciale, in una delicata fase di cambiamento del sistema partitico italiano.

Maggini, N. (2010). Quali prospettive per il Pd e gli altri partiti di centrosinistra? Un’analisi dei dati e delle tendenze elettorali. Quaderni Del Circolo Rosselli, 108(3-4), 117–120.

Segnalazione bibliografica. British Journal of Political Science (2011), 41: 287-314 Autori: David Sanders, Harold D. Clarke, Marianne C. Stewart, Paul Whiteley Abstract A six-wave 2005–09 national panel survey conducted in conjunction with the British Election Study provided data for an investigation of sources of stability and change in voters’ party preferences. The authors test competing spatial and valence theories of party choice and investigate the hypothesis that spatial calculations provide cues for making valence judgements. Analyses reveal that valence mechanisms – heuristics based on party leader images, party performance evaluations and mutable partisan attachments – outperform a spatial model in terms of strength of direct effects on party choice....