Germany: Merkel does not stand out but holds

Redazione CISE

336 ARTICOLI 0 COMMENTI

Carolina Plescia and David Johann Introduction Germany went to the polls on Sunday, May 25th, to elect 96 members of the European parliament, by far the country in Europe that elects most delegates. The 96 members were elected by a pure proportional electoral system, a real novelty for nationwide elections in Germany, where the minimum threshold has always been 5% for the national elections and 3% for the European elections. This change is the consequence of the Constitutional Court’s decision last February to eliminate the electoral threshold. The election campaign Despite Germany’s leading role in Europe and the importance of Europe for Germany,...

di Marcello Carammia e Roderick Pace Introduzione Le elezioni europee – le terze da quando Malta è entrata a far parte dell’Ue – si sono tenute sabato 24 maggio. Malta ha eletto sei deputati, uno in più del 2009. Il sistema elettorale è lo stesso delle elezioni nazionali, ma con una sola circoscrizione anziché tredici. Si tratta del sistema del ‘voto singolo trasferibile’ (VST), una variante dei sistemi proporzionali che permette all’elettore di enumerare tante preferenze quanti sono i candidati (Katz 1984). La ridotta dimensione delle circoscrizioni, in un contesto politico acutamente polarizzato, rende possibile il bipartitismo perfetto che, unitamente...

di Luigi Di Gregorio Nei manuali di scienza politica e di politica comparata, l’Italia è sempre stata presentata come un paese caratterizzato da un sistema partitico con troppi partiti. E tale caratteristica è interpretata come una delle principali cause, se non la più importante, dello scarso rendimento delle nostre istituzioni democratiche. In una democrazia parlamentare il Parlamento decide in ultima istanza. E se in Parlamento (per di più con due Camere con pari poteri) ci sono troppi partiti, i governi sono necessariamente di coalizione – spesso troppo ampie ed eterogenee – e questo rallenta, quando non paralizza l’attività decisionale, a...

di Vlastimil Havlík Ventuno europarlamentari che rappresentano la Repubblica Ceca (1 europarlamentare in meno rispetto al 2009) sono stati eletti il 23 e 24 maggio. Nella Repubblica Ceca è in vigore un sistema elettorale proporzionale con liste bloccate, una circoscrizione unica nazionale e una soglia di sbarramento del 5%. Per l’allocazione dei seggi tra i vari partiti è usato il metodo d’Hondt (Chytilek et al. 2009). La campagna elettorale Il termine “invisibile” è forse ciò che descrive meglio la campagna che ha preceduto le elezioni. Ciò non significa che i partiti politici (e i media) abbiano del tutto ignorato le elezioni, ma...

di Mikołaj Cześnik e Michał Kotnarowski Il contesto Le elezioni europee del 25 maggio sono le terze elezioni europee nella storia della moderna Polonia democratica. Le prime si sono tenute nel 2004, all’indomani dell’ingresso nell’Unione Europea, e le seconde nel 2009. Inentrambi i casi si sono verificati una bassa partecipazione elettorale e un successo dei partiti piccoli e radicali. Nel 2004 la partecipazione al voto fu infatti del 21%: il secondo valore più basso tra i paesi europei (solola Slovacchia fece peggio, col 17%). Inoltre questo valore era particolarmente basso anche al confronto con le elezioni nazionali più ravvicinate (nel...