Analisi

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David W. Brady detiene la cattedra Bowen H. e Janice Arthur McCoy di Scienze Politiche presso la Graduate School of Business (GSB) della Stanford University ed è il Davies Family Senior Fellow presso l'Hoover Institution. Da molti anni, attraverso la Hoover Institution della Stanford University, è partner del CISE per ricerche comparate internazionali e transatlantiche su temi elettorali. Brett Parker è uno studente di dottorato presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Stanford University e assistente di ricerca presso la Hoover Institution. Traduzione di Elisabetta Mannoni. Il periodo precedente le elezioni del 2018 è stato caratterizzato da un consenso generalizzato in merito ai...

Pubblicato sul Sole 24 Ore del 4 settembre 2018 La mancanza di una opposizione credibile è una delle tante anomalie italiane. E’ forse la caratteristica politica più rilevante in questa fase confusa della nostra storia. Non è che manchi l’opposizione all’attuale governo. Ci sono partiti fuori dal governo che fanno opposizione, ma la fanno male. Non sono credibili. Questo è il punto. Le ragioni della loro scarsa credibilità sono state messe in luce da Sergio Fabbrini sulle pagine di questo giornale Domenica scorsa.  A differenza però di quello che scrive Fabbrini l’assenza di opposizione è un fenomeno recente.  Tra il...

Il voto di preferenza è uno strumento in grado di indebolire il potere dei leader di partito e sarebbe interessante comprendere se e in che misura esso possa anche contribuire allo sgretolarsi delle organizzazioni partitiche. Tuttavia, per quanto rilevante sia questo tema, in questa sede ci limiteremo innanzitutto a ricordare che, come noto, le elezioni comunali italiane permettono agli elettori di aggirare l’ordine di lista stabilito dai partiti – e, sempre più spesso, dalle formazioni cosiddette civiche – proprio attraverso la possibilità di esprimere una preferenza per uno dei candidati al consiglio comunale. Così come già accaduto in passato (Rombi...

Che cos'è oggi il Pd? Si tratta di una delle domande più importanti per i futuri assetti del sistema partitico italiano, visto che quello che appariva come uno dei cardini del sistema è anche stato il maggiore sconfitto nel voto del 4 marzo. Un partito che oggi appare indeciso su alcune opzioni cruciali: con quali partner accettare una collaborazione al governo; quali scenari di competizione (e con quali leggi elettorali) immaginare per il futuro; quali prospettive programmatiche e aree di opinione rappresentare. Questioni lunghe e complesse da analizzare e definire; cui tuttavia può essere interessante contribuire con un'analisi di come...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del Primo Maggio. La Lega Nord di Matteo Salvini ha ottenuto in Friuli-Venezia Giulia un successo politico indiscutibile. Mai in questa regione era arrivata al 34,9% dei voti. E questo senza tener conto dei voti della lista collegata al suo candidato alla presidenza che ha preso il 6,3%. Ma c’è di più. Mai in una qualunque regione era arrivata a questa percentuale. Nemmeno in Veneto e in Lombardia. A tutto ciò bisogna aggiungere la riconferma, non inattesa a dire il vero, del sorpasso su Forza Italia che si era già verificato alle politiche. Allora...