Europee 2014

Europee 2014

Europee 2014

di Nina Liljeqvist Il risultato delle elezioni europee 2014 in Svezia non potrebbe essere più diverso da quello del 2009. In quell’occasione, gli elettori svedesi avevano premiato i partiti di governo di centrodestra, punendo fortemente le alternative sia di estrema sinistra che di estrema destra. Viceversa, il 2014 – per gli svedesi la quinta elezione dei rappresentanti al Parlamento Europeo – vede una discesa dei principali grandi partiti, sia di centrosinistra che centrodestra, in un contesto di aumento della partecipazione al voto. Dalla campagna al risultato: i vincitori In termini generali, si può dire che gli elettori abbiano premiato i partiti che...

di Luigi Di Gregorio Nei manuali di scienza politica e di politica comparata, l’Italia è sempre stata presentata come un paese caratterizzato da un sistema partitico con troppi partiti. E tale caratteristica è interpretata come una delle principali cause, se non la più importante, dello scarso rendimento delle nostre istituzioni democratiche. In una democrazia parlamentare il Parlamento decide in ultima istanza. E se in Parlamento (per di più con due Camere con pari poteri) ci sono troppi partiti, i governi sono necessariamente di coalizione – spesso troppo ampie ed eterogenee – e questo rallenta, quando non paralizza l’attività decisionale, a...

di Rocco Polin Quello che i cittadini europei eleggeranno tra il 22 e il 25 maggio 2014, sarà un Parlamento molto diverso da quello che si riunì per la prima volta nel settembre 1952 sotto il nome di “Assemblea Comune”. I 78 membri originari sono ora divenuti 750, non più nominati dai parlamenti nazionali dei sei stati fondatori bensì eletti da quattrocento milioni di cittadini residenti in ventotto paesi diversi. Parallelamente al numero dei propri membri, il Parlamento ha visto decisamente aumentare anche i propri poteri, fino a diventare oggi camera legislativa paritaria al Consiglio Europeo in quasi tutte le...

Le Elezioni Europee 2014 a cura di Lorenzo De Sio, Vincenzo Emanuele e Nicola Maggini Le elezioni europee del 22-25 maggio 2014 apparivano, già alla vigilia, tanto rilevanti da essere potenzialmente candidate a divenire le prime “vere” elezioni europee. La crisi economica scoppiata nell’autunno del 2008 ha fatto emergere in questi anni le istituzioni dell’Unione Europea come il principale centro decisionale in materia di politica economica degli stati dell’Eurozona, e più in generale come attore capace di incidere fortemente sulla vita dei cittadini europei. Inoltre, l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha rafforzato il legame tra il voto popolare e...

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