Pubblicazioni scientifiche

Pubblicazioni scientifiche

Pubblicazioni scientifiche

CHIARAMONTE, A. C. A. (2011). Recensione del volume: P. Bellucci e P. Segatti (a cura di), Votare in Italia: 1968-2008. Dall’appartenenza alla scelta, Bologna, Il Mulino, 2010. RASSEGNA ITALIANA DI SOCIOLOGIA, 51, 703–704.

Cellini, E., Cigliuti, K., & De Sio, L. (2011). Numeri e storie: una doppia strategia d’indagine. In L. De Sio (Ed.), La politica cambia, i valori restano? Una ricerca sulla cultura politica dei cittadini toscani (pp. 33–44). Firenze: Firenze U...

De Sio, L., & Floridia, A. (2011). Conclusioni. Una tradizione politica territoriale? In L. De Sio (Ed.), La politica cambia, i valori restano? Una ricerca sulla cultura politica dei cittadini toscani (pp. 167–176). Firenze: Firenze University Pr...

-. (2011). Il premio di maggioranza. Origini, applicazioni e implicazioni di una peculiarità italiana.

In questo articolo analizziamo la misura in cui le elezioni europee del 2009, svoltesi a seguito della grave crisi dei mercati internazionali, differiscono dalle precedenti. I nostri interrogativi di ricerca riguardano da un lato la presenza di effetti di delegittimazione della UE (attraverso astensionismo, voto di protesta, frammentazione, successo di partiti anti-Europei) e dall’altro lato il risultato dei governi nazionali. Analiticamente, il modello delle elezioni di second’ordine che colloca le elezioni europee all’interno dei cicli elettorali nazionali viene considerato operando una contestualizzazione storica dei risultati delle elezioni europee in otto paesi (Austria, Francia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Spagna). I dati non mostrano evidenza di un particolare incremento dell’astensionismo elettorale né del voto di protesta rispetto a quanto verificatosi nelle precedenti elezioni europee. Tuttavia le elezioni del 2009 si collocano nelle tendenze di medio periodo verso instabilità e frammentazione e, probabilmente per effetto della crisi economica, si caratterizzano per le particolari difficoltà anche per i governi in carica, compresi quelli che si stanno avvicinando alla fine del loro ciclo elettorale e che quindi, nelle precedenti elezioni di second’ordine ma senza crisi economica, tendevano a recuperare consensi: una dinamica che, sebbene in modo disomogeneo, appare evidente anche dall’analisi dei trend nelle inchieste di opinione.