Comunali 2011, il voto ai blocchi: si allarga la forbice tra sinistra e destra

Aldo Paparo

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Aldo Paparo è ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Firenze. È stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Politiche alla LUISS Guido Carli. Dopo il conseguimento del dottorato è stato W. Glenn Campbell and Rita Ricardo-Campbell National Fellow presso la Hoover Institution alla Stanford University, dove ha condotto una ricerca sulla identificazione di partito in chiave comparata. Ha conseguito con lode il dottorato di ricerca in Scienza della Politica presso la Scuola Normale Superiore (ex SUM) di Firenze, con una tesi sugli effetti del ciclo politico nazionale sui risultati delle elezioni locali in Europa occidentale. Ha conseguito con lode la laurea magistrale presso Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” della Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi sulle elezioni comunali nell’Italia meridionale. Le sue principali aree di interesse sono i sistemi elettorali, i sistemi politici e il comportamento elettorale, con particolare riferimento al livello locale. Ha co-curato numerosi volumi della serie dei Dossier CISE; e ha pubblicato articoli scientifici su South European Society and Politics, Italian Political Science, Quaderni dell’Osservatorio Elettorale, Contemporary Italian Politics e su Monkey Cage. È stato inoltre co-autore di un capitolo in Terremoto elettorale (Il Mulino 2014). È membro dell’APSA, della MPSA, della ESPA, della ECPR, della SISP e della SISE. Clicca qui per accedere al profilo su IRIS.

di Aldo Paparo e Vincenzo Emanuele Le elezioni del 15 e 16 Maggio sono state un utile banco di prova, oltre che per candidati e partiti, anche per testare il rendimento dei due “blocchi” di centrosinistra e centrodestra a due anni (o anche meno) dalle prossime elezioni politiche. I blocchi sono “specifici segmenti dello spazio politico – definito in termini sinistra-destra – dai quali le coalizioni attingono tanto le proprie componenti partitiche, quanto il loro potenziale consenso elettorale” (Chiaramonte 2007, 374). Abbiamo così confrontato, per i 23 comuni capoluogo, i risultati...

di Aldo Paparo e Vincenzo Emanuele Il 15 e 16 Maggio scorsi si è votato in 29 capoluoghi di provincia per il rinnovo delle amministrazioni comunali. In ben 13 di questi sarà necessario un secondo turno di ballottaggio per assegnare il sindaco. Si tratta di 6 comuni settentrionali, di 2 della Zona rossa e di 5 comuni meridionali. La Tabella 1 riporta per ogni comune al ballottaggio la situazione dei rapporti di forza fuoriusciti dal primo turno di votazioni, con le percentuali ottenute al maggioritario dai candidati principali e le relative alleanze partitiche. Al Nord, in cui vanno al secondo turno...

di Aldo Paparo e Vincenzo Emanuele I prossimi 15 e 16 maggio si terranno le elezioni comunali in 30 capoluoghi di provincia. La tabella 1 presenta, per questi comuni, alcuni indici sintetici dell’offerta elettorale attuale, a confronto con le più recenti elezioni amministrative. L’elemento che emerge con maggiore chiarezza è l’aumento della frammentazione: il numero medio di candidati alla carica di sindaco passa dai 5,5 delle scorse elezioni agli 8 delle attuali. Anche il numero totale di liste è in aumento, seppure in misura minore (da 19 a 21,6). Si può quindi parlare di una competizione sempre meno bipolare,...