Amministrative 2016

Amministrative 2016

Amministrative 2016

di Roberto D'Alimonte Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 21 giugno Raramente le elezioni di medio termine sono favorevoli ai governi in carica. E così è stato con queste comunali che per molti aspetti si possono considerare alla stregua di elezioni di medio termine. Esiste un ciclo economico ed esiste un ciclo elettorale. I governi all’inizio del loro mandato godono di solito di un buon livello di popolarità. Con l’andare del tempo il livello diminuisce per toccare il minimo a metà del mandato e risalire – ma non sempre - con l’approssimarsi delle elezioni successive. Per Renzi e il suo governo...

di Roberto D'Alimonte, Matteo Cataldi e Aldo Paparo A Milano la competizione per la carica di sindaco ha ancora un sapore bipolare. Questo ci hanno detto i risultati del primo turno elettorale nel capoluogo lombardo. Sala è davanti a Parisi di meno di un punto percentuale (appena 5.000 voti) e i due candidati assieme sfiorano l’83%. Dai flussi elettorali che il CISE ha stimato tra il primo turno delle elezioni comunali precedenti e il primo turno delle attuali emerge che a Milano, come Fassino a Torino, Sala sia riuscito a raccogliere una quantità di voti significativa in uscita dai candidati di...

di Luca Carrieri Il voto del 5 Giugno a Roma per il rinnovo del consiglio e della giunta comunale ha rappresentato un profondo sovvertimento dei rapporti di forza tra i principali partiti e blocchi politici all’interno della capitale. A fronte di un significativo aumento dell’affluenza rispetto alle precedenti comunali, che è passata dal 52,8% al 56,2%, le scelte di voto sono radicalmente mutate, denotando una forte tendenza all’instabilità elettorale.  Tab. 1 – Il voto a Roma: partiti e blocchi politici a confronto con il passato  Il PD, che appoggiava la candidatura del vicepresidente della Camera Roberto Giachetti, è stato senz’altro uno dei...

Il prossimo 19 giugno i comuni chiamati al secondo turno per scegliere il proprio sindaco sono 121. Il Ministero dell'Interno segnala invece erroneamente che siano 126, includendo i 5 comuni siciliani con popolazione fra 10 e 15.000 unità in cui il candidato più votato non ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti. A Barrafranca, Grammichele, Patti, Ramacca e Terrasini, però, non si svolgerà il ballottaggio. Seppure superiori ai fini, ad esempio, della possibilità di liste multiple a sostegno dello stesso candidato, la legge regionale siciliana 6/11 ha abolito il turno di ballottaggio per i comuni fra i 10 e 15.000 abitanti...

di Aldo Paparo e Matteo Cataldi Come abbiamo mostrato altrove, queste elezioni comunali sono state avare di soddisfazione per il Pd. Particolarmente i ballottaggi. Ci sono però alcuni contesti in cui il centrosinistra è riuscito a mantenere l'amministrazione cittadina nonostante il clima generale piuttosto sfavorevole. In questo ambito, le città più importanti sono certamente Milano e Bologna, entrambe conquistate in ballottaggi dal sapore bipolare contro il centrodestra (e quindi con gli elettori del M5s nel ruolo di terzo incomodo). Attraverso l'analisi dei flussi elettorali possiamo indagare i comportamenti tenuti al secondo turno dai diversi elettorati (e del Movimento in particolare), e comprendere...