Amministrative 2016

Amministrative 2016

Amministrative 2016

Il prossimo 19 giugno i comuni chiamati al secondo turno per scegliere il proprio sindaco sono 121. Il Ministero dell'Interno segnala invece erroneamente che siano 126, includendo i 5 comuni siciliani con popolazione fra 10 e 15.000 unità in cui il candidato più votato non ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti. A Barrafranca, Grammichele, Patti, Ramacca e Terrasini, però, non si svolgerà il ballottaggio. Seppure superiori ai fini, ad esempio, della possibilità di liste multiple a sostegno dello stesso candidato, la legge regionale siciliana 6/11 ha abolito il turno di ballottaggio per i comuni fra i 10 e 15.000 abitanti...

di Vincenzo Emanuele, Bruno Marino e Nicola Martocchia Diodati Il prossimo 5 giugno si svolgerà la più importante tornata elettorale da qui alle prossime elezioni politiche. Saranno coinvolti circa 15 milioni di italiani per un voto amministrativo che coinvolgerà 1342 comuni di cui 149 superiori e 25 capoluoghi di provincia. A questi si aggiungono Bolzano e gli altri 19 comuni del Trentino-Alto Adige che hanno votato l’8 maggio scorso e Ayas (Valle D’Aosta) che ha votato lo scorso 15 maggio. Si tratterà di un test importante, ancorché forse non ancora decisivo, per Renzi e il Partito Democratico, chiamati ad un risultato...

di Aldo Paparo e Matteo Cataldi Come abbiamo mostrato altrove, queste elezioni comunali sono state avare di soddisfazione per il Pd. Particolarmente i ballottaggi. Ci sono però alcuni contesti in cui il centrosinistra è riuscito a mantenere l'amministrazione cittadina nonostante il clima generale piuttosto sfavorevole. In questo ambito, le città più importanti sono certamente Milano e Bologna, entrambe conquistate in ballottaggi dal sapore bipolare contro il centrodestra (e quindi con gli elettori del M5s nel ruolo di terzo incomodo). Attraverso l'analisi dei flussi elettorali possiamo indagare i comportamenti tenuti al secondo turno dai diversi elettorati (e del Movimento in particolare), e comprendere...

di Stefano Rombi (Università di Cagliari) La media logic che innerva l’intero dibattito politico contemporaneo non ha risparmiato le recenti elezioni amministrative italiane e, meno che mai, un ambito che in verità dovrebbe guardare molto semplicemente ai numeri. Così, i media, tradizionali e non, hanno finora discusso del voto di preferenza con la telecamera puntata sulle performance di candidati più o meno celebri: dall’ex soubrette Simona Tagli al nipote del celeberrimo Aldo Biscardi. Per quanto divertente e sicuramente in grado di catturare l’attenzione del pubblico, questo genere di trattazione non aiuta in alcun modo a comprendere le dimensioni e la...

Tabelle a cura di Giacomo Alessandrini, Fabiano Moscatelli e Maria-Chiara Pomarico L'analisi dell'offerta QUI