Amministrative 2016

Amministrative 2016

Amministrative 2016

di Stefano Rombi (Università di Cagliari) La media logic che innerva l’intero dibattito politico contemporaneo non ha risparmiato le recenti elezioni amministrative italiane e, meno che mai, un ambito che in verità dovrebbe guardare molto semplicemente ai numeri. Così, i media, tradizionali e non, hanno finora discusso del voto di preferenza con la telecamera puntata sulle performance di candidati più o meno celebri: dall’ex soubrette Simona Tagli al nipote del celeberrimo Aldo Biscardi. Per quanto divertente e sicuramente in grado di catturare l’attenzione del pubblico, questo genere di trattazione non aiuta in alcun modo a comprendere le dimensioni e la...

Il prossimo 19 giugno i comuni chiamati al secondo turno per scegliere il proprio sindaco sono 121. Il Ministero dell'Interno segnala invece erroneamente che siano 126, includendo i 5 comuni siciliani con popolazione fra 10 e 15.000 unità in cui il candidato più votato non ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti. A Barrafranca, Grammichele, Patti, Ramacca e Terrasini, però, non si svolgerà il ballottaggio. Seppure superiori ai fini, ad esempio, della possibilità di liste multiple a sostegno dello stesso candidato, la legge regionale siciliana 6/11 ha abolito il turno di ballottaggio per i comuni fra i 10 e 15.000 abitanti...

di Roberto D’Alimonte pubblicato su Il Sole 24 Ore del 10 giugno 2016 Eiste un indicatore che ci può aiutare a capire cosa faranno ai ballottaggi del 19 giugno gli elettori della Lega Nord a Roma e Torino e quelli del M5s a Milano e a Bologna. Come è noto, nelle prime due città i due candidati al ballottaggio sono uno del M5s e l’altro del Pd-centro sinistra. (Xanax) Nelle altre due città si sfidano un candidato del Pd-centrosinistra e uno del centrodestra. L’indicatore di cui parliamo si chiama propensione al voto. Di solito nei sondaggi di opinione ci si...

di Bruno Marino e Nicola Martocchia Diodati Incertezza. Questa è la parola chiave utilizzata da molti commentatori e leader politici il lunedì dopo le elezioni nel commentare i risultati. È possibile trovare trend più chiari analizzando i comuni capoluogo di regione esclusa Roma? Mentre più estese analisi sui capoluoghi di provincia sono già state presentate nei giorni scorsi, in questo articolo analizzeremo i risultati elettorali di partiti e schieramenti a Torino, Milano, Trieste, Bologna, Napoli e Cagliari, confrontandoli con le più recenti elezioni locali e nazionali(vedi Tabelle 1-6 in fondo). Nonostante le analisi vadano lette tenendo conto sia della differenza...

di Luca Carrieri Il voto del 5 Giugno a Roma per il rinnovo del consiglio e della giunta comunale ha rappresentato un profondo sovvertimento dei rapporti di forza tra i principali partiti e blocchi politici all’interno della capitale. A fronte di un significativo aumento dell’affluenza rispetto alle precedenti comunali, che è passata dal 52,8% al 56,2%, le scelte di voto sono radicalmente mutate, denotando una forte tendenza all’instabilità elettorale.  Tab. 1 – Il voto a Roma: partiti e blocchi politici a confronto con il passato  Il PD, che appoggiava la candidatura del vicepresidente della Camera Roberto Giachetti, è stato senz’altro uno dei...