Il voto in Europa

Il voto in Europa

Il voto in Europa

Traduzione di Elisabetta Mannoni. L'elezione del Parlamento Europeo si è svolta nella Francia metropolitana il 26 maggio (i dipartimenti d'oltremare avevano già votato il giorno prima). 74 i seggi che dovevano essere assegnati, con ulteriori 5 seggi di riserva in caso di Brexit. Le elezioni si sono svolte con un sistema proporzionale, con la soglia minima al 5% (Angelucci e Paparo 2019): solo le liste che superano questa soglia ottengono la possibilità di avere rappresentanti al Parlamento Europeo. Le liste di partito sono chiuse, il che significa che i cittadini votano per una lista, ma non possono esprimere alcuna preferenza...

Traduzione di Francesco Sorana. Come cinque anni fa, le elezioni del Parlamento Europeo in Belgio si sono tenute in concomitanza  con le elezioni regionali e federali. Dato che il voto è obbligatorio, l'eccezionale affluenza dell'88,5% non è un buon indicatore della rilevanza delle elezioni. Ma dalla quasi assenza di campagne e candidati europei nel dibattito pubblico e nei media, nonché dalle differenze marginali nei risultati elettorali tra i tre livelli, potremmo dedurre che le elezioni del Parlamento Europeo sono state di nuovo messe in ombra dalle campagne elettorali e dai candidati nazionali (Kelbel et al. 2016). Tuttavia, questa competizione elettorale ha assunto...

di Nina Liljeqvist Il risultato delle elezioni europee 2014 in Svezia non potrebbe essere più diverso da quello del 2009. In quell’occasione, gli elettori svedesi avevano premiato i partiti di governo di centrodestra, punendo fortemente le alternative sia di estrema sinistra che di estrema destra. Viceversa, il 2014 – per gli svedesi la quinta elezione dei rappresentanti al Parlamento Europeo – vede una discesa dei principali grandi partiti, sia di centrosinistra che centrodestra, in un contesto di aumento della partecipazione al voto. Dalla campagna al risultato: i vincitori In termini generali, si può dire che gli elettori abbiano premiato i partiti che...

di Vlastimil Havlík Ventuno europarlamentari che rappresentano la Repubblica Ceca (1 europarlamentare in meno rispetto al 2009) sono stati eletti il 23 e 24 maggio. Nella Repubblica Ceca è in vigore un sistema elettorale proporzionale con liste bloccate, una circoscrizione unica nazionale e una soglia di sbarramento del 5%. Per l’allocazione dei seggi tra i vari partiti è usato il metodo d’Hondt (Chytilek et al. 2009). La campagna elettorale Il termine “invisibile” è forse ciò che descrive meglio la campagna che ha preceduto le elezioni. Ciò non significa che i partiti politici (e i media) abbiano del tutto ignorato le elezioni, ma...

Traduzione di Giorgia Ramazzotti. Introduzione Le elezioni del Parlamento Europeo in Polonia hanno avuto luogo domenica 26 Maggio 2019. Come nel 2014-2015, sono state parte di una lunga ‘maratona elettorale’ durante la quale i Polacchi sono chiamati a eleggere i loro rappresentanti di governo locale (ottobre-novembre 2018), i deputati al Parlamento Europeo (maggio 2019), i deputati e i senatori al Parlamento nazionale (probabilmente ottobre 2019) e il presidente (maggio 2019). Questo particolare contesto di elezioni consecutive, che si ripete già per la quarta volta nella storia delle elezioni del Parlamento Europeo in Polonia, ha determinato il loro carattere e svolgimento. A causa di...