Referendum 2016

Referendum 2016

Referendum 2016

di Roberto D'Alimonte Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 27 Novembre 2016 Per il presidente del consiglio riforma elettorale e riforma costituzionale sono due cose separate. Da un certo punto di vista è così. Se la riforma costituzionale verrà approvata il 4 Dicembre le innovazioni introdotte potranno funzionare indipendentemente   dal metodo di elezione dei deputati. Il bicameralismo differenziato può coesistere sia con un sistema di voto proporzionale che con uno maggioritario. Questo vale a maggior ragione per gli altri elementi della riforma costituzionale: dal nuovo sistema di relazioni tra stato e regioni al rafforzamento degli strumenti di democrazia diretta. Se...

Siamo ormai a pochi giorni dal fatidico 4 dicembre. Le campagne elettorali dei due fronti stanno compiendo gli sforzi finali, e presto la parola sarà agli elettori. Le loro scelte determineranno le sorti della riforma costituzionale e, chissà, del governo Renzi. Abbiamo predisposto un simulatore che permette di valutare quale sarà l’esito finale ipotizzando i comportamenti dei diversi elettorati delle europee dei due anni e mezzo fa. Cosa faranno gli allora molto numerosi elettori del Pd? Come si divideranno, attirati dal richiamo del segretario da una parte, e della vecchia guardia dall’altra? E ancora, come voteranno gli elettori del M5s? Seguiranno...

di Aldo Paparo Abbiamo già pubblicato numerosi dati del sondaggio CISE-OP relativi al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. La nostra indagine ne contiene ancora alcuni che possono essere utile alla comprensione dell'importante voto che ci attende ormai fra poco più di due settimane. A cominciare da quelli relativi all'incrocio fra autocollocazione ideologica dei rispondenti e intenzione di voto al referendum, che presentiamo qui. Come si può vedere dalla Tabella, il SI è in testa nei bacini della sinistra (+9 punti sul NO) e del centro (+7). Al contrario, il NO è largamente in testa fra coloro che si dichiarano di...

di Matteo Cataldi e Aldo Paparo In attesa che i risultati dello spoglio comincino ad arrivare, e quindi il nostro modello cominci a produrre le simulazioni, abbiamo usato i dati dell’affluenza per stimare la mobilitazione dei diversi elettorati partitici. Abbiamo quindi preso i dati di sezione in 4 importanti città e calcolato i flussi elettorali fra politiche 2013 e questa tornata elettorale. Le uniche destinazioni possibili sono il voto e il non voto.  Non abbiamo ancora informazioni circa l’esito nelle diverse sezioni, e quindi non possiamo stimare quanti elettori abbiano votato SI e NO. Solo quanti hanno votato e quanti no. In...

di Vincenzo Emanuele In principio erano parte integrante della 'Zona rossa', ossia di quella cintura di regioni dell'Italia centrale che aveva sempre espresso, nel corso del tempo, un netto consenso per i partiti di centrosinistra (e del PCI-PDS-DS-PD in particolare). Poi venne il 'terremoto elettorale' del 2013, con la vittoria del M5S nella regione (32% contro il 31,1% dell'intera coalizione Bersani). Da allora le Marche possono essere considerate un'area contendibile. Non fa eccezione questa consultazione referendaria, in cui il NO ha prevalso, sebbene in modo meno netto che nel resto del paese (55,1%). Nel capoluogo marchigiano il consenso del NO è stato lievemente...