La Zona Rossa verso più incertezza? Flussi elettorali tra voto al partito e al candidato

Marco Improta

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Marco Improta (Napoli, 1995) è dottorando di ricerca in Politics e Teaching Assistant presso la LUISS Guido Carli. È stato Visiting Research Fellow presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Hebrew University of Jerusalem, in Israele. Attualmente è Visiting Research Student presso il Dipartimento di Politics e International Relations della University of Oxford. Ha ottenuto la Laurea triennale in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l'Università di Bologna - Campus di Forlì e la Laurea magistrale in Governo e Politiche presso la LUISS. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i governi, i partiti e la rappresentanza politica in prospettiva comparata. La sua ricerca di dottorato si propone di indagare le determinanti della stabilità dei governi in 21 democrazie dal 1945. Ha pubblicato articoli su riviste scientifiche internazionali e nazionali, tra cui West European Politics, European Politics and Society, Rivista Italiana di Politiche Pubbliche, Quaderni di Scienza Politica e Italian Political Science. È inoltre autore di contributi pubblicati in volumi. È membro del CISE e di varie associazioni scientifiche nazionali e internazionali tra cui IPSA, CES, SISP, SISE, ISPSA ed ECPR.

Dal sondaggio CISE sulle intenzioni di voto alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, è scaturita un’analisi di Nicola Maggini riguardo i flussi elettorali tra intenzioni di voto al partito e intenzioni di voto al candidato nel collegio uninominale. Tra le indicazioni che sono state tratte appare molto interessante il dato riguardante il Movimento 5 Stelle, che possiede il tasso di intenzione di voto coerente più alto tra tutte le forze politiche pari al 76%. I dati mostrano che nessun’altra forza politica riesce a raggiungere quota 76. Il centrosinistra, comprendente Partito Democratico e PiùEuropa, raggiunge rispettivamente il 62% e il...