Amministrative 2013

Amministrative 2013

Amministrative 2013

di Aldo Paparo Fra i 16 comuni capoluogo di provincia chiamati alle urne gli scorsi 26 e 27 maggio, 6 avevano la possibilità di confermare o meno il primo cittadino che li ha amministrati negli ultimi 5 anni. Come si può osservare dalla tabella 1, si tratta di tre comuni del nord: Sondrio, Vicenza e Brescia; due meridionali: Roma e Viterbo; e Pisa per la zona rossa. In termini di colore politico della precedente amministrazione, tre avevano sindaci di centrodestra e altrettanti erano invece guidati dal centrosinistra. In questo articolo analizziamo il risultato dei sindaci incumbent in questo ristretto ma ben...

di Aldo Paparo Sono 92 i comuni che hanno votato in questa tornata di amministrative con il sistema elettorale che prevede l'elezione in due turni del sindaco, se nessun candidato ottiene immediatamente la maggioranza assoluta delle preferenze nell'arena maggioritaria. In questo articolo esaminiamo la diffusione delle vittorie in un turno, a confronto con il passato, nelle diverse zone geopolitiche del nostro paese. Come si può osservare dalla figura 1, sostanzialmente la metà dei comuni (45) aveva eletto il proprio sindaco già al primo turno in occasione della precedente elezione comunale. La percentuale era poco inferiore al 50% sia al nord che al sud,...

di Federico De Lucia I prossimi 26-27 maggio si recheranno al voto i cittadini di 4 comuni capoluogo della Zona Rossa. Si tratta del capoluogo marchigiano Ancona e dei tre capoluoghi toscani Massa, Pisa e Siena. In coerenza con le tradizioni politiche di questa zona del paese, tre di essi giungono a questo appuntamento elettorale con un’amministrazione uscente di centrosinistra (Pisa, Siena, Ancona), mentre uno (Massa) con una amministrazione uscente addirittura di sinistra radicale. Solo a Pisa il sindaco uscente si ripresenta alle elezioni. Dallo specchietto riepilogativo presentato in tabella 1 vediamo come, in questi 4 comuni capoluogo,  il livello della...

di Federico De Lucia Da un punto di vista cronologico, è indubbio che lo “tsunami a 5 stelle” sia iniziato con le elezioni comunali della primavera 2012. A quel primo successo sono seguiti quello regionale siciliano dell’autunno seguente e quello delle politiche di febbraio. Oggi, ad un anno di distanza, e a seguito della tornata elettorale amministrativa appena conclusasi, è impossibile celare l’impressione che l’onda si sia placata. Tale impressione la ricaviamo dal confronto fra le comunali di oggi e le recenti elezioni politiche. Tuttavia, come già si è detto, si tratta di un confronto in gran parte fuorviante: per...

di Vincenzo Emanuele  Nel giorno dello storico cappotto del centrosinistra ai danni del centrodestra (il conteggio finale è di 16-0 nei comuni capoluogo) l’altro dato da registrare è l’ulteriore abbassamento della partecipazione elettorale. L’affluenza era già crollata due settimane fa rispetto alle ultime comunali (60,5% nei 92 comuni superiori con un calo di 16,2 punti), oggi arretra di altri 11,2 punti nei 66 comuni superiori ai 15.000 abitanti in cui ha avuto luogo il turno di ballottaggio. La partecipazione è infatti scesa sotto la soglia simbolica del 50% dei votanti (48,6%). Escludendo dall’aggregato il caso elettoralmente “pesante” del comune di...