Analisi

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Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 18 gennaio Per capire quante probabilità ha Silvio Berlusconi di diventare Presidente della Repubblica bisogna partire necessariamente dai numeri prima di arrivare a formulare ipotesi più o meno fantasiose.  La tabella in pagina ci dice come stanno le cose (Tabella 1). Cominciamo dai gruppi parlamentari. Il blocco di centro-destra dispone di 419 tra deputati e senatori. In questo blocco abbiamo fatto rientrare tutti i gruppi parlamentari del centro-destra più i deputati di Noi con l’Italia (Lupi) alla Camera e Idea-Cambiamo! (Toti-Brugnaro) al Senato che non costituiscono un...

di Mattia Gatti Il concetto di sistema partitico de-istituzionalizzato fu introdotto negli anni Novanta da Mainwaring e Scully (1995) per inquadrare il costante stato di instabilità delle interazioni partitiche in America Latina. Esso si riferisce a una situazione in cui partiti politici instabili mostrano modelli d’interazione instabili e imprevedibili nel tempo (Casal Bértoa, 2014). Negli ultimi anni, tuttavia, questo termine è divenuto di utilizzo sempre più comune in Europa Occidentale. L’effetto combinato della crisi del debito europeo e di quella migratoria ha funzionato come catalizzatore per l’emersione di forze radicali e populiste di destra...

di Matteo Boldrini e Mattia Collini (Università degli Studi di Firenze) Le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre si sono caratterizzate per due risultati principali: un diffuso astensionismo che ha interessato in buona sostanza tutte le realtà italiane e un significativo calo del Movimento Cinque Stelle - anche nelle città dove esprimeva l’amministrazione uscente o aveva ottenuto risultati importanti alle elezioni precedenti - accompagnato da una ripresa del centrosinistra e dalle significativa crescita di Fratelli d’Italia, analizzate negli articoli di (link a https://cise.luiss.it/cise/2021/10/07/ritorno-al-bipolarismo-il-quadro-delle-vittorie-e-delle-sfide-ai-ballottaggi-nei-comuni-sopra-i-15mila-abitanti/, https://cise.luiss.it/cise/2021/10/05/comunali-2021-crollo-dellaffluenza-vince-lastensione-grandi-citta-disertate-tiene-leffetto-incumbent/ , https://cise.luiss.it/cise/2021/10/06/fdi-sorpassa-la-lega-m5s-crolla-pd-ai-livelli-2016-lanalisi-del-voto-nei-118-comuni-sopra-i-15-000-abitanti/  ). Ma come si è distribuito il voto all’interno delle principali aree metropolitane?...

foto Repubblica Il secondo turno delle elezioni comunali del 2021 di domenica 17 e lunedì 18 ottobre ha fatto registrare un ulteriore calo della partecipazione elettorale, dopo il già estremamente negativo riscontro del primo turno (Trastulli 2021). Nei 63 comuni andati al ballottaggio, di cui 60 superiori ai 15000 abitanti, l’affluenza si è infatti attestata al 43,93%, in calo di circa nove punti percentuali rispetto al primo turno. Questo dato include i 3 comuni non superiori andati al voto, che sono stati gli unici a riscontrare un aumento nella partecipazione elettorale. Seppure vada ovviamente...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 19 ottobre 2021 Con i ballottaggi scrutinati ieri è possibile tirare definitivamente le fila di questa tornata di elezioni comunali. Già due settimane fa, con i dati delle liste al proporzionale, avevamo potuto osservare alcuni elementi di rottura con il recente passato, ossia il primo posto del Pd, il crollo del M5s e il sorpasso di Fdi sulla Lega. Tuttavia, in fondo, ciò che davvero conta nelle elezioni comunali è vincere il comune, esprimere la giunta, guidare l’amministrazione comunale: insomma conquistare le poltrone di primo cittadino. Ecco, con i risultati di ieri abbiamo il...