Analisi

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Una cosa è certa: il risultato del 4 marzo ha aperto una stagione complessa della politica italiana, caratterizzata da grandi cambiamenti e da potenti tensioni che stanno caratterizzando questi mesi: ad esempio quella tra il "governo del cambiamento" e l'Unione Europea, e - in queste ultime settimane - quella tra i due partner di governo Lega e M5S. Ma da dove viene il risultato del 4 marzo? Quali diverse caratteristiche hanno i successi dei due vincitori? E perché i perdenti sono stati sconfitti così duramente? E cosa c'è nel risultato del PD da far capire da dove dovrebbe ripartire, e...

Traduzione di un articolo in inglese originariamente e pubblicato su The American Interest. Copyright © The American Interest LLC 2005-2018. Bruce E. Cain è il Professore Charles Louis Ducommun di Scienze Umane presso il dipartimento di Scienze Politiche alla Stanford University. Inoltre, è il direttore Spence e Cleone Eccles Family del Bill Lane Centro per l'Ovest Americano e Senior Fellow presso il Woods Institute for the Environment, il SIEPR, e il Precourt Institute for Energy. Da alcuni anni è partner del CISE per studi comparati in ambiti quali le conseguenze dello sviluppo tecnologico sul processo democratico e la competizione politica. Traduzione di Elisabetta Mannoni. Vaticinare un mandato politico sulla base dei risultati...

Nel Dossier CISE Gli sfidanti al governo (Emanuele e Paparo 2018) abbiamo documentato la configurazione delle preferenze degli elettori italiani sui diversi temi al centro del dibattito politico, e i risultati elettorali che si sono osservati il 4 marzo e che si sono determinati all’interno di tale spazio politico. In estrema sintesi, per quanto concerne la configurazione dell’opinione pubblica, abbiamo evidenziato l’alto livello di priorità assegnato dagli elettori italiani agli obiettivi imperativi, e il parallelo mix di preferenze sui temi posizionali, che comprende obiettivi social-democratici in economia, demarcazionisti nei confronti dei migranti, e progressisti sui diritti (Emanuele e De Sio 2018). Quanto...

Durante una pausa della conferenza Inside American Politics presso il campus di Firenze della New York University, il professor Tucker ha parlato con noi delle recenti elezioni (traduzione di Elisabetta Mannoni, il video originale in inglese è disponibile qui). Joshua A. Tucker è professore di Politica, professore associato di Studi russi e slavi, e di Scienze dei dati presso la New York University. È direttore del Jordan Center for Advanced Study of Russia della NYU, co-direttore del laboratorio NYU Social Media e partecipazione politica (SMaPP) e coautore del premiato blog politico The Monkey Cage, pubblicato dal The Washington Post. Dal 2013 collabora...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 14 novembre 2018 La Lega di Matteo Salvini è un fenomeno straordinario. Lo è innanzitutto sul piano elettorale. Sono estremamente rari i casi di partiti che in cinque anni passano dal 4,1% (politiche 2013) al 17,4% (politiche 2018) e al 31% delle intenzioni di voto (media dei sondaggi della settimana 4-10 novembre). Ma lo è anche perché non esiste un altro caso di un partito secessionista e regionale che sia riuscito a diventare un partito nazionalista e nazionale (Passarelli e Tuorto 2018). Ciò che rende ancora più straordinario tutto ciò è che questa...