Diretta 2018

Diretta 2018

Diretta 2018

Il partito di Salvini è il chiaro vincitore di queste elezioni politiche con il 17,6% dei voti validi diventando il terzo partito italiano a un’incollatura dal Pd e vincendo la competizione interna al centrodestra nei confronti di Forza Italia. Non solo, è anche il partito che è cresciuto di più rispetto alle elezioni del 2013, incrementando di oltre 13 punti. Una sola volta dal 1992, nel 1996, la Lega Nord era riuscita a superare il 10% a livello nazionale (10,1%). Fig. 1 - Risultati elettorali della Lega (Nord) alla Camera

I dati che stanno arrivando mostrano una vera e propria rivoluzione della geografia elettorale italiana. Nelle regioni meridionali il Movimento Cinque Stelle ha sfondato, superando in molti casi il 40% e addirittura raggiungendo la maggioranza assoluta dei consensi in Campania. Sempre nel Sud, il centrosinistra arretra sensibilmente ed è il terzo polo in tutte le regioni, compresa la Basilicata, sua area di tradizionale insediamento. Il dato forse più eclatante arriva dalle cosiddette regioni rosse, cioè Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche, dove il centrosinistra per la prima volta nella storia della Seconda Repubblica non sarebbe la coalizione più votata. Scendendo nel dettaglio, la...

Adesso che lo spoglio diventa definitivo le considerazioni sui risultati elettorali lasciano via via spazio agli scenari sulla formazione del governo. Nessun partito o coalizione ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi e dunque per il Presidente della Repubblica si apre il rebus dell'incarico. Mattarella dovrà dare l'incarico alla prima coalizione (il centrodestra) o al primo partito (il Movimento Cinque Stelle)? La storia della Repubblica italiana ci dice che non è mai accaduto che il primo partito rimanesse fuori dal governo che inaugura la legislatura. E' accaduto che non abbia espresso il Presidente del Consiglio (ad esempio nei casi dei...

I dati dell'affluenza delle ore 12 e ancor più quelli delle 19 ci hanno già permesso di effettuare alcune analisi. Il primo dato che emerge, confrontando le province italiane e costruendo un modello che tiene conto di numerose variabili socio-economiche e dell'affluenza del 2013, è che: le province con un tasso più alto di disoccupazione presentano un livello di astensione chiaramente più alto Questo dato non è banale, perché nel nostro modello abbiamo tenuto conto delle seguenti variabili di controllo a livello provinciale: affluenza nel 2013 PIL pro capite differenza PIL 2016-2013 tasso di stranieri residenti nel 2017 tasso flussi di immigrati tra il 2017...

Stasera, già prima della chiusura dello scrutinio - con analisi sull'affluenza - il CISE, grazie alla nuovissima #cisedataroom, fornirà analisi, simulazioni, risultati, commenti e interpretazioni in tempo reale per tutta la notte e la giornata di domani. Per accedere ai dati basterà andare sul nostro sito. Le analisi della #cisedataroom sul nostro sito saranno anche riprese e commentate con collegamenti periodici con SKYTG24 in diretta dal LUISS LOFT, lo spazio creativo della LUISS. Se volete restare sempre aggiornati con le analisi del CISE basta cliccare sulla campanella rossa nell'angolo in basso a destra della homepage del sito e riceverete le notifiche in...