Simulazioni

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Simulazioni

di Roberto D'Alimonte Il grande successo di Renzi in queste europee stimola curiosità proibite. Se si andasse a votare per il Parlamento nazionale con l'attuale sistema elettorale, quello che è scaturito dalla sentenza della Consulta, cosa accadrebbe alla Camera? Come è noto, il sistema elettorale in vigore è di tipo proporzionale con varie soglie. Per i partiti singoli, quelli cioè non in coalizione, la soglia di sbarramento è del 4%. Chi sta sotto la soglia non prende neanche un seggio a vantaggio dei partiti sopra la soglia che in questo caso avrebbero una percentuale di seggi superiore alla loro percentuale...

Siamo a pochi giorni dal ballottaggio per il Campidoglio. Il candidato del centrosinistra, Marino, si presenta alla sfida con il sindaco uscente, Alemanno, forte del buon margine di vantaggio dopo il primo turno: quasi 150.000 voti, pari ad oltre 10 punti percentuali. La partita sembra chiusa, ma al primo turno l'affluenza è stata talmente bassa che dal bacino del non voto possono essere recuperati molti consensi. E poi non si possono dimenticare gli elettori dei due principali ousiders: il candidato civico Marchini e quello del M5s De Vito. I loro voti sommati sono quasi il doppio di quelli che...

di Roberto D'Alimonte e Aldo Paparo Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 22 Dicembre 2016 Con il ritorno di interesse per i collegi uninominali molti si chiedono cosa succederebbe oggi se si andasse alle urne con un sistema elettorale come quello della legge Mattarella con cui si è votato tra il 1994 e il 2001. Va da sé che una risposta solida a questa domanda non si può dare. Si possono fare delle stime per farsi una idea di come quel sistema elettorale potrebbe funzionare in un contesto profondamente cambiato. Allora c’erano due schieramenti che si contendevano la vittoria e...

di Roberto D'Alimonte, Matteo Cataldi e Aldo Paparo A Milano la competizione per la carica di sindaco ha ancora un sapore bipolare. Questo ci hanno detto i risultati del primo turno elettorale nel capoluogo lombardo. Sala è davanti a Parisi di meno di un punto percentuale (appena 5.000 voti) e i due candidati assieme sfiorano l’83%. Dai flussi elettorali che il CISE ha stimato tra il primo turno delle elezioni comunali precedenti e il primo turno delle attuali emerge che a Milano, come Fassino a Torino, Sala sia riuscito a raccogliere una quantità di voti significativa in uscita dai candidati di...

JSEliseo Chi vincerà la sfida dell'Eliseo? Essendoci in gioco un ballottaggio, non poteva mancare il simulatore di flussi elettorali del CISE. Si tratta di simulare, per ogni categoria di elettori al primo turno, come si comporterà al secondo turno. A chi andrà il voto di chi ha sostenuto Marine Le Pen? Si riverserà per intero su Sarkozy, oppure molti si asterranno, e magari alcuni sceglieranno addirittura Hollande? Come si divideranno le scelte di chi ha votato il centrista Bayrou? E gli altri candidati della "gauche" (il "frontista" Mélenchon, l'ex magistrato ecologista Eva Joly, e i due di estrema sinistra)? I loro elettori...