Errori e possibili rimedi nella legge elettorale italiana

Redazione CISE

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Autori: Mirko Bezzi (Associazione Mathesis Bergamo), Raffaele Capuano* (Dirigente Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli), Gianfranco Gambarelli (Professore emerito, Università di Bergamo), Giuliana Angela Zibetti (Collaboratrice, Università di Bergamo) *opinioni espresse a titolo personale Sunto: Un recente modello consente di evitare molti errori commessi in passato dai sistemi elettorali italiani. Parole chiave: Sistema elettorale, Ripartizioni bi-proporzionali, Calcolo seggi I SISTEMI ELETTORALI ITALIANI Il sistema elettorale italiano attualmente in vigore è basato su un sistema “misto” secondo cui l’attribuzione dei seggi disponibili è...

Partecipazione elettorale e integrità elettorale: un'agenda di ricerca Evento organizzato dallo Standing Group SISP "Partiti Opinione Pubblica Elezioni" in collaborazione con QOE-IJES e CISE-LUISS. Giovedì 23 giugno 2022, ore 10:15Aula Toti, Campus Luiss di Viale Romania 32, Roma Clicca qui per la registrazione. Consulta il programma a fine pagina. È in atto una tendenza allarmante verso l'allontanamento dalle elezioni da parte degli elettori. Spesso questo distacco è accompagnato dalla contestazione dei risultati elettorali. Entrambi i fenomeni indicano un fallimento dei valori e delle procedure...

di Mattia Gatti Il concetto di sistema partitico de-istituzionalizzato fu introdotto negli anni Novanta da Mainwaring e Scully (1995) per inquadrare il costante stato di instabilità delle interazioni partitiche in America Latina. Esso si riferisce a una situazione in cui partiti politici instabili mostrano modelli d’interazione instabili e imprevedibili nel tempo (Casal Bértoa, 2014). Negli ultimi anni, tuttavia, questo termine è divenuto di utilizzo sempre più comune in Europa Occidentale. L’effetto combinato della crisi del debito europeo e di quella migratoria ha funzionato come catalizzatore per l’emersione di forze radicali e populiste di destra...

di Matteo Boldrini e Mattia Collini (Università degli Studi di Firenze) Le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre si sono caratterizzate per due risultati principali: un diffuso astensionismo che ha interessato in buona sostanza tutte le realtà italiane e un significativo calo del Movimento Cinque Stelle – anche nelle città dove esprimeva l’amministrazione uscente o aveva ottenuto risultati importanti alle elezioni precedenti – accompagnato da una ripresa del centrosinistra e dalle significativa crescita di Fratelli d’Italia, analizzate negli articoli di (link a https://cise.luiss.it/cise/2021/10/07/ritorno-al-bipolarismo-il-quadro-delle-vittorie-e-delle-sfide-ai-ballottaggi-nei-comuni-sopra-i-15mila-abitanti/, https://cise.luiss.it/cise/2021/10/05/comunali-2021-crollo-dellaffluenza-vince-lastensione-grandi-citta-disertate-tiene-leffetto-incumbent/ , https://cise.luiss.it/cise/2021/10/06/fdi-sorpassa-la-lega-m5s-crolla-pd-ai-livelli-2016-lanalisi-del-voto-nei-118-comuni-sopra-i-15-000-abitanti/  ). Ma come si è distribuito il voto all’interno delle principali aree metropolitane? Qui andiamo ad analizzare la distribuzione dei voti e dell’affluenza nelle...

Riproponiamo l’intervista di Francesco Bechis al Prof. Roberto D’Alimonte, fondatore del Centro Italiano Studi Elettorali, pubblicata su formiche.net il 6 ottobre 2021 in seguito al primo turno delle elezioni comunali. L’articolo originale è disponibile a questo link. Le analisi CISE sulle comunali 2021:– Tutti i numeri delle comunali: situazione di partenza, offerta e formule coalizionali nei 118 comuni superiori al voto– Comunali 2021: crollo dell’affluenza, vince l’astensione. Grandi città disertate, “tiene” l’effetto incumbent– FDI sorpassa la Lega, M5S crolla, PD ai livelli 2016. L’analisi del voto nei 118 comuni sopra i 15.000 abitanti Ci sono due persone che possono dormire serene...