Gli effetti della televisione. Ma ancora dopo trent’anni?…

Davide Angelucci

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Davide Angelucci is a lecturer at the Department of Political Science of Luiss University, Rome. He has been a visiting student at Royal Holloway University of London and at the Instituto de Ciências Sociais da Universidade de Lisboa. He is currently a member of the Italian Centre for Electoral Studies (CISE) and part of the editorial board of the journal Italian Political Science (IPS). His research interests include elections and electoral behaviour, party politics, class politics, and public opinion. His work has been published in journals like European Union Politics, West European Politics, South European Society and Politics, Swiss Political Science Review and others.

Lorenzo De Sio e Davide Angelucci hanno recentemente pubblicato una ricerca - The Cultural (Even More Than Political) Legacy of Entertainment TV - in cui indagano gli effetti di lungo termine dell'esposizione precoce alla televisione di intrattenimento (in particolare Mediaset) sui valori dei cittadini. Qui una breve intervista di Matteo Boldrini ai due autori. Gli effetti della televisione sulle opinioni, in particolare politiche, e quindi sul voto. Fu un argomento molto discusso negli anni Novanta, all'indomani della discesa in campo di Berlusconi, ma oggi diciamo che non sembra un argomento molto attuale. Da dove...

Figura 1. Correlazione a livello provinciale tra percentuale di percettori del reddito di cittadinanza e voto di lista al M5S alla Camera dei Deputati Si è tanto discusso, nel dibattito politico e oltre, del potenziale effetto del reddito di cittadinanza sulle performance elettorali dei partiti alle Politiche 2022: in particolare del principale promotore di questa misura, il Movimento 5 Stelle, soprattutto in quei contesti in cui ve n'è stata maggiore richiesta. Abbiamo quindi analizzato la correlazione tra il reddito di cittadinanza e il voto di lista al M5S alla Camera...

Con le urne ormai chiuse ed il quadro di vincitori e perdenti definitivamente delineato, è possibile investigare in maggiore dettaglio il profilo degli elettori dei principali partiti italiani. Utilizzando dati di sondaggio raccolti poco prima delle elezioni del 25 settembre, abbiamo analizzato la propensione a votare per i principali partiti italiani in diverse categorie sociodemografiche (età, genere, istruzione e classe sociale). Il primo dato interessante riguarda ovviamente il vincitore indiscusso di queste elezioni, Fratelli d’Italia (Figura 1). Considerata la leadership femminile del partito, avremmo potuto forse attenderci un’associazione tra il genere degli elettori...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore il 28 giugno Con il secondo turno di domenica 26 giugno si chiude questa tornata di elezioni comunali. Le urne hanno consegnato la vittoria al centrosinistra, che riesce non solo a ribaltare l’esito del primo turno, ma anche a migliorare rispetto a 5 anni fa. Due settimane fa, 79 comuni sui 142 sopra i 15.000 abitanti avevano assegnato il sindaco con un bilancio parziale a favore del centrodestra. Considerando anche le coalizioni di destra (quelle che escludono FI), il centrodestra aveva conquistato 34 comuni (la gran parte...