Europee Germania: di secondo ordine eppure rivoluzionarie?

Heiko Giebler

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Heiko Giebler (https://www.wzb.eu/en/persons/heiko-giebler) è Research Fellow e Coordinatore di diversi progetti di ricerca presso il WZB Berlin Social Science Center, nel Dipartimento “Democracy & Democratization”. È membro della facoltà della Berlin Graduate School of Social Sciences presso la Humboldt-University di Berlino. I suoi principali interessi di ricerca vertono su comportamento elettorale, campagne elettorali e populismo, principalmente attraverso l’uso di dati di sondaggio ed evidenza sperimentale. È coinvolto nel German Elections Study Study (GLES) ed ha partecipato agli European Parliament Election Study del 2009 e del 2014. [foto di David Außerhofer]

Traduzione di Camilla Lavino. Introduzione In concomitanza con le elezioni regionale nello stato di Brema e con le elezioni comunali in nove dei sedici stati, il 26 maggio la Germania ha eletto la propria quota di rappresentanti per la nona legislatura del Parlamento Europeo. Con 96 seggi, la Germania contribuisce al Parlamento Europeo con il maggior numero di deputati. Questi parlamentari sono eletti sulla base di un sistema elettorale proporzionale e in un singolo collegio elettorale (Angelucci e Paparo 2019). Inoltre, per la seconda volta non esiste una soglia di sbarramento per ottenere seggi, il che significa che, a causa dell'elevato...

Introduction Concurrent to regional-level elections in the state of Bremen and local election in nine out of sixteen states, Germany elected their share of representatives for the ninth legislative term of the European Parliament (EP) on May 26th. With 96 seats, Germany contributes the largest number of politicians to the EP. These parliamentarians are elected based on a proportional electoral system and in a single constituency. Plus, for the second time, there is no legal threshold for parties to win seats which means that due to the large number of seats available already around 0.6 per cent of the votes...