Europee Francia: tutto pronto per il 2022

Romain Lachat

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Romain Lachat è assistant professor di political behavior presso il Cevipof, il Centro di Ricerca Politica dell’Università Science Po di Parigi. La sua ricerca si focalizza sull’analisi comparata del comportamento politico e sulla rappresentanza politica. Si interessa particolarmente dell’impatto delle istituzioni politiche e delle caratteristiche di partito sul comportamento individuale. Ha precedentemente pubblicato, tra gli altri, su Comparative Political Studies, Electoral Studies, the European Journal of Political Research, Political Behavior.

Traduzione di Elisabetta Mannoni. L'elezione del Parlamento Europeo si è svolta nella Francia metropolitana il 26 maggio (i dipartimenti d'oltremare avevano già votato il giorno prima). 74 i seggi che dovevano essere assegnati, con ulteriori 5 seggi di riserva in caso di Brexit. Le elezioni si sono svolte con un sistema proporzionale, con la soglia minima al 5% (Angelucci e Paparo 2019): solo le liste che superano questa soglia ottengono la possibilità di avere rappresentanti al Parlamento Europeo. Le liste di partito sono chiuse, il che significa che i cittadini votano per una lista, ma non possono esprimere alcuna preferenza...

The election of the European Parliament took place in metropolitan France on May 26 (oversees departments had already voted the day before). 74 seats were to be filled, with an additional 5 seats on reserve in case of a Brexit. The election is based on a proportional system, with a 5 per cent minimum threshold: Only lists which pass this threshold obtain representatives in the European Parliament. The party lists are closed, meaning that citizens vote for one list, but cannot express any preference for specific candidates within that list. While this electoral rule was similar to the one...