Diretta Politiche 2013

Diretta Politiche 2013

Diretta Politiche 2013

Ecco la simulazione sui seggi della Camera con il 66% delle sezioni scrutinate. Vale la pena sottolineare che la vittoria alla Camera e il relativo conseguimento del premio di maggioranza sono ancora incerti a due terzi dello scrutinio. Dal conteggio sono esclusi 13 seggi (il seggio della Valle d'Aosta e i 12 eletti nella circoscrizione estero).

Ecco la simulazione del Senato sulla base del 50% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna. (tramadol) Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia e Veneto. Le regioni in bilico sono Lazio, Piemonte, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo, Calabria e Sicilia.     Condividi questo:FacebookLinkedInTwitterE-mail

Presentiamo la mappa degli scarti tra la coalizione di Bersani e quella di Berlusconi a livello provinciale

Ecco la simulazione del Senato sulla base del 25% di sezioni scrutinate. C’è da tener conto che il numero di sezioni scrutinate non è omogeneo fra le varie regioni; in particolare le sezioni pervenute da Lazio (3%) e Lombardia (9%) sono molto inferiori alla media.  

Ecco la simulazione del Senato sulla base del 75% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna e Lazio. Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia, Veneto e Sicilia. Le regioni in bilico sono Piemonte, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo e Calabria: in tutte queste regioni il margine fra le due coalizioni non supera il punto percentuale. Se anche il Friuli fosse vinto da Berlusconi il centrodestra raggiungerebbe i 130 seggi, se invece Piemonte, Abruzzo e Calabria passassero a Bersani, il centrosinistra salirebbe a 127 seggi.