Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 30 agosto
Tra le regioni al
voto il 20-21 settembre, le Marche sono quelle dove l’esito è più carico di
significato simbolico e politico. Simbolicamente, il dato rilevante è la
probabile svolta al vertice. Tradizionale roccaforte rossa, la regione potrebbe
passare sotto la guida del centrodestra dopo anni di amministrazione
ininterrotta di centrosinistra. Secondo la stima Winpoll-CISE Francesco
Acquaroli, candidato di Fratelli d’Italia ed espressione del centrodestra
unito, sarebbe infatti in vantaggio di quasi 16 punti percentuali rispetto al
candidato del centrosinistra Maurizio Mangialardi (Figura 1): 51,8% contro il 36,1%.
Staccato e fuori partita il candidato del M5s Gian Mario Mercorelli...