Amministrative 2017

Amministrative 2017

Amministrative 2017

Di Benedetto manca di poco la vittoria al primo turno, malgrado le liste a suo sostegno superino il 50%. Segue Biondi (35.9%): al ballottaggio nuova sfida centrodestra vs. centrosinistra. PD lista più votata. Seconde Forza Italia e la lista civica Il Passo Possibile. Il Movimento 5 Stelle non supera neanche il 5%.   Dopo l’amministrazione decennale del sindaco uscente Massimo Cialente (2007-2017) le liste a sostegno del candidato di centrosinistra alla successione, Americo Di Benedetto, superano di un punto abbondante il 50%. Tuttavia, per effetto del voto disgiunto, il candidato non ottiene la vittoria al primo turno, raccogliendo “solo” il 47% dei...

Il primo dato di cui tenere conto per analizzare l’esito di queste elezioni amministrative è, come sempre, quello relativo alla partecipazione elettorale. Osservando i 149 comuni superiori ai 15.000 abitanti al voto, l’affluenza è stata del 58,5%, con un netto calo di 7,5 punti rispetto alle precedenti comunali (vedi Tabella 1). Se il termine di raffronto sono le politiche del 2013, in questo insieme di comuni il calo è stato di ben 14,1 punti. Al contrario, rispetto alle europee del 2014 l’affluenza è aumentata di 5,1 punti. Da questo punto di vista quindi queste elezioni sono state un evento...

Dopo la parentesi, durata tre anni, dell’amministrazione Bitonci, il centrosinistra riconquista Padova. Il primo turno si era concluso con il sindaco uscente in vantaggio di 11 punti percentuali e quasi 11 mila voti sul rivale Giordani (39.400 voti Bitonci, 28.600 Giordani). Al ballottaggio di domenica scorsa Bitonci guadagna circa cinquemila voti in più rispetto al primo turno, ma Giordani si aggiudica la vittoria conquistandone quasi quattro volte tanto, 19 mila voti in più rispetto al primo turno. L’affluenza è scesa di meno di tre punti percentuali rispetto a due settimane fa, un calo molto modesto considerato quello fatto registrare...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 13 giugno 2017 Questa volta il M5s non ci ha sorpreso. Cinque anni fa ci fu il caso Parma. L’anno scorso ci furono i casi di Roma e Torino e le 19 vittorie nei 20 ballottaggi. Quest’anno niente. Non essere riuscito a piazzare alcun candidato al secondo turno in nessun comune capoluogo, e solo 10 candidati nei 160 comuni superiori ai 15.000 abitanti, è un brutto segnale per il Movimento. Le elezioni amministrative non sono mai state il suo terreno preferito, ma ci si poteva aspettare che sulla scia dei risultati dello scorso...

NOTA: Il simulatore calcola il risultato del ballottaggio in base a come si divideranno (percentualmente), fra voto ai due duellanti e astensione, i bacini elettorali che hanno sostenuto i diversi candidati al primo turno. Cosa sceglieranno di fare gli elettori di chi non è arrivato al secondo turno? Staranno tutti a casa, o voteranno per uno dei due candidati ancora in corsa? E questi, riusciranno a riportare tutti i propri elettori al secondo turno? Si può anche prevedere una rimobilitazione di elettori che al primo turno si sono astenuti. L’unica condizione è che la somma di ciascuna riga sia...