Flussi di voto

Flussi di voto

Flussi di voto

In concomitanza col voto alle europee, i cittadini di Reggio Emilia hanno votato anche per le comunali e, a distanza di due settimane, il 9 giugno hanno espresso la loro preferenza per l’elezione del sindaco al ballottaggio, in cui concorrevano un candidato di centrosinistra (Luca Vecchi, uscente e rieletto) e un candidato di centrodestra (Roberto Salati). Il primo elemento rilevante che vale la pena mettere in luce fin da subito, è che la rielezione del sindaco uscente di centrosinistra del 2019 ha rappresentato al contempo un elemento di continuità rispetto al passato ed una novità nell’esperienza elettorale dei cittadini reggiani....

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 5 Maggio La stabilità delle coalizioni di governo dipende da molti fattori. Uno di questi è l’equilibrio nei rapporti di forza a livello elettorale tra i partiti che ne fanno parte. Se lo stare insieme al governo fa perdere voti, o ne fa guadagnare, in maniera consistente all’uno o all’altro dei partiti alleati prima o poi le coalizioni si sfasciano. Tanto più se il fenomeno interessa uno dei partiti maggiori. Un caso esemplare è stato il primo governo Conte. Quando fu formato nel Giugno del 2018...

di Lorenzo De Sio Pochi giorni fa su questo sito avevamo messo a disposizione un simulatore del ballottaggio di Napoli, dove c'era la possibilità di fare le proprie ipotesi sul comportamento dei vari elettorati, e calcolare il risultato conseguente. Dopo la vittoria di De Magistris nel risultato "di pietra", a questo punto abbiamo effettuato una stima dei flussi effettivi di voto, basandoci sui risultati di ciascuna delle quasi 900 sezioni elettorali di Napoli, forniti con grande tempestività dal sito web del Comune di Napoli. I risultati delle stime si basano sul cosiddetto Modello di Goodman, applicato separatamente alle sezioni appartenenti alle diverse...

I flussi elettorali di La Spezia mostrano come siano stati determinanti per la vittoria di Peracchini (centro-destra), l’elettorato di Guido Melley e soprattutto Lorenzo Forcieri. Proprio quest’ultimo, da iscritto al PD aveva destabilizzato, i democratici locali con una candidatura alternativa a Manfredini (centro-sinistra). La composizione dell’elettorato di Peracchini, rispetto alle politiche del 2013, dimostra di essere molto più eterogenea rispetto a quella di Manfredini, la quale vede una netta maggioranza di elettori di Bersani.   I risultati di Genova e La Spezia hanno generato un piccolo terremoto politico in Liguria. Il centrodestra ha strappato al ballottaggio due città simbolo del centrosinistra,...

di Vincenzo Emanuele In principio erano parte integrante della 'Zona rossa', ossia di quella cintura di regioni dell'Italia centrale che aveva sempre espresso, nel corso del tempo, un netto consenso per i partiti di centrosinistra (e del PCI-PDS-DS-PD in particolare). Poi venne il 'terremoto elettorale' del 2013, con la vittoria del M5S nella regione (32% contro il 31,1% dell'intera coalizione Bersani). Da allora le Marche possono essere considerate un'area contendibile. Non fa eccezione questa consultazione referendaria, in cui il NO ha prevalso, sebbene in modo meno netto che nel resto del paese (55,1%). Nel capoluogo marchigiano il consenso del NO è stato lievemente...