Politiche

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di Federico De Lucia La  Lega Nord, alle elezioni del 2008, ebbe un grande successo elettorale: l’8,3% dei voti a livello nazionale, per un totale di 60 deputati e 25 senatori. Una consistenza parlamentare che i leghisti non vedevano dal 1996. Oggi, dopo cinque anni, il Carroccio si presenta agli elettori in formato molto rinnovato. Dopo una prima parte della legislatura addirittura esaltante, con i successi elettorali del 2009 e del 2010 e, dopo una breve fase di ripiegamento nel 2011, con sondaggi tornati molto favorevoli dopo la caduta del governo Berlusconi, i leghisti sono stati costretti ad affrontare una...

Abbiamo costruito 12 simulazioni del risultato di Camera e Senato in base ai diversi exit poll e diversi scenari. In tutti e 12 questi scenari il centrodestra avrebbe una maggioranza assoluta dei seggi in entrambe le Camere, attorno al 60%. Come sono state costruite le simulazioni? Abbiamo preso i dati degli exit poll di Opinio per Rai1, Quorum-YouTrend per Sky e SWG per La7. Ciascuno di questi è stato calato nei collegi uninominali di Camera e Senato partendo da tre diverse geografie elettorali di base (quella delle politiche 2018, quella delle europee 2019,...

di Roberto D'Alimonte e Nicola Maggini pubblicato su Il Sole 24 Ore del 28 febbraio 2013     Uno dei dati più rilevanti che emerge dalle elezioni politiche del 2013 è stato senza dubbio l’arretramento elettorale delle due coalizioni di centrosinistra e di centrodestra rispetto alle precedenti elezioni del 2008. Le due principali coalizioni, infatti, hanno perso complessivamente quasi 11 milioni di voti. In particolare il centrodestra ha perso poco più di 7 milioni di voti, ossia il 42% dei suoi consensi del 2008, mentre il centrosinistra ha perso più di tre milioni e mezzo di voti, vale a dire il 27%...

di Federico De Lucia La coalizione capeggiata dal Presidente del Consiglio uscente, Mario Monti, ha reso noti i candidati di due delle proprie quattro liste. Come risaputo, lo schieramento centrista ha optato per una offerta politica differenziata per i due rami del Parlamento: al Senato, dove le soglie di sbarramento sono più alte (20% regionale per le coalizioni, 8% regionale per le liste non coalizzate), si presenta sotto forma di lista unica; alla Camera, dove le soglie di sbarramento sono più accessibili (10% nazionale per le coalizioni, 4% nazionale per le liste non coalizzate) si presenta sotto forma di coalizione...

Che cos'è oggi il Pd? Si tratta di una delle domande più importanti per i futuri assetti del sistema partitico italiano, visto che quello che appariva come uno dei cardini del sistema è anche stato il maggiore sconfitto nel voto del 4 marzo. Un partito che oggi appare indeciso su alcune opzioni cruciali: con quali partner accettare una collaborazione al governo; quali scenari di competizione (e con quali leggi elettorali) immaginare per il futuro; quali prospettive programmatiche e aree di opinione rappresentare. Questioni lunghe e complesse da analizzare e definire; cui tuttavia può essere interessante contribuire con un'analisi di come...