Regionali 2015

Regionali 2015

Regionali 2015

di Nicola Maggini Il 31 maggio 2015 i cittadini toscani eleggeranno il nuovo Presidente della Regione ed il nuovo Consiglio Regionale. Chi sono i principali candidati? Che assetto avrà la competizione? Con che legge elettorale si voterà? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande, tratteggiando prima un quadro della situazione politica toscana come si è venuta configurando nell’intervallo temporale che va dalle precedenti elezioni regionali del 2010 fino alle elezioni per il Parlamento Europeo del maggio 2014 (passando per le politiche del 24-25 febbraio 2013). Cuore, assieme all’Emilia-Romagna, della ex “Zona rossa”, la Toscana non è mai stata una...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 2 giugno L’effetto Renzi non c’è stato. La Lega Nord è il primo partito del centro-destra. Il M5s è ancora il secondo partito italiano. L’astensionismo continua a salire. Sono questi i dati più significativi di questa tornata di elezioni regionali aldilà del cinque a due. Per il Pd è un risultato ambiguo. Poteva andare meglio se avesse vinto in Liguria. Ma poteva andare peggio se avesse perso anche in Campania. Tanto più che ora sappiamo che avrebbe potuto perdere anche in Umbria. E’ un risultato comunque diverso da quello delle Europee. Non...

di Aldo Paparo Presentiamo qui l’ormai imminente consultazione per l’elezione del Presidente della regione e del Consiglio regionale nelle Marche. Si tratta di un caso estremamente interessante: la regione si colloca infatti al confine della zona rossa e recentemente ha fatto registrare una volatilità estremamente elevata. Sarà interessante testare il polso alla tenuta del Pd in questo momento, in una terra così tradizionalmente affine, anche alla luce di alcune particolarità relative all’offerta elettorale in campo. Ma dalle elezioni marchigiane si attendono riscontri importanti anche per il M5s (che qui nel 2013 sembrò poter rompere l'egemonia rossa) e per il centrodestra, in cui...

di Salvatore Borghese Il Veneto, come anche altre regioni (Liguria, Puglia), è stato sotto i riflettori di questa campagna elettorale principalmente per un motivo: la scissione che ha riguardato uno dei due schieramenti maggiori. In questo caso si tratta della frattura venutasi a creare nella Lega Nord tra il fronte a sostegno del governatore uscente, Luca Zaia (appoggiato dal segretario nazionale Matteo Salvini) e il sindaco di Verona Flavio Tosi, che ha deciso di correre da solo contro il suo partito dopo la “rottura dei patti”, che a suo dire avrebbero dovuto riservare a lui il ruolo di candidato ufficiale...

di Luca Carrieri Le elezioni regionali in Umbria rappresentano una delle principali sorprese dell’ultimo election day. Infatti, mai prima d’ora la coalizione di centrodestra era riuscita a contendere il governo della regione al centrosinistra e lo spoglio elettorale è avvenuto in un clima di forte incertezza, segnalando un tendenziale equilibrio tra i due principali candidati. Soltanto a tarda notte la presidente uscente del centrosinistra, Catiuscia Marini (Pd), ha avuto la certezza della riconferma, superando il concorrente del centrodestra, Claudio Ricci. Ad ogni modo, il quadro politico risulta stravolto rispetto a quello che era emerso alle elezioni europee del 2014, in...