Autore: Redazione CISE

  • Aggiornamento: Berlusconi vince alla Camera se…

    Nell’ultimo 3,5% di sezioni (2.136) Berlusconi dovrebbe vincere su Bersani con oltre 16 punti percentuali di margine per riuscire a superarlo e ottenere quindi il premio alla Camera.

  • Aggiornamento: Berlusconi vince alla Camera se…

    Quando sono state ormai scrutinate oltre il 95% di sezioni il vantaggio di Bersani è di 215.000 circa. Ciò significa che, se nelle rimanenti sezioni l’affluenza sarà uguale a quella di quelle già scrutinate, Berlusconi deve sopravanzare il rivale di oltre 10 punti percentuali per superarlo e conquistare i 340 seggi del premio alla Camera. (https://canablue.com/)

  • Simulazione seggi Senato, in Piemonte Bersani passa avanti

    In Piemonte il centrosinistra è passato in vantaggio. Con questi risultati ancora non definitivi Bersani avrebbe la maggioranza relativa al Senato.

  • Berlusconi vince alla Camera se…

    Dai nostri calcoli emerge che se nelle rimanenti 7.327 sezioni l’affluenza sarà uguale a quella delle 54119 sezioni già scrutinate, Berlusconi vincerà alla Camera se avrà un margine di 6,6 punti percentuali su Bersani nelle rimanenti sezioni. (Diazepam)

  • Simulazione seggi Senato con il 90% di sezioni scrutinate

    Ecco la simulazione del Senato sulla base del 90% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna e Lazio. Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia, Veneto e Sicilia. Le regioni in bilico sono sopratutto Piemonte (0,5) e Friuli Venezia-Giulia (0,5). (Xanax)  Se il Piemonte cambia colore si spostano 9 seggi e la maggioranza relativa del Senato.

  • Simulazione seggi Camera con il 66% di sezioni scrutinate

    Ecco la simulazione sui seggi della Camera con il 66% delle sezioni scrutinate. Vale la pena sottolineare che la vittoria alla Camera e il relativo conseguimento del premio di maggioranza sono ancora incerti a due terzi dello scrutinio. Dal conteggio sono esclusi 13 seggi (il seggio della Valle d’Aosta e i 12 eletti nella circoscrizione estero).

  • Simulazione seggi Senato con il 80% di sezioni scrutinate

    Ecco la simulazione del Senato sulla base del 80% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna e Lazio. Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia, Veneto e Sicilia. Le regioni in bilico sono sopratutto Piemonte (0,5) e Friuli Venezia-Giulia (0,5).  Se il Piemonte cambia colore si spostano 9 seggi e la maggioranza relativa del Senato.

  • Simulazione seggi Camera 50% sezioni scrutinate

    Ecco la simulazione sui seggi della Camera con il 50% delle sezioni scrutinate. Vale la pena sottolineare che la vittoria alla Camera e il relativo conseguimento del premio di maggioranza sono ancora incerti a metà dello scrutinio. Dal conteggio sono esclusi 13 seggi (il seggio della Valle d’Aosta e i 12 eletti nella circoscrizione estero). (Xanax)

     

  • Simulazione seggi Senato con il 75% di sezioni scrutinate

    Ecco la simulazione del Senato sulla base del 75% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna e Lazio. Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia, Veneto e Sicilia. Le regioni in bilico sono Piemonte, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo e Calabria: in tutte queste regioni il margine fra le due coalizioni non supera il punto percentuale. Se anche il Friuli fosse vinto da Berlusconi il centrodestra raggiungerebbe i 130 seggi, se invece Piemonte, Abruzzo e Calabria passassero a Bersani, il centrosinistra salirebbe a 127 seggi.

     

  • Simulazione seggi Senato con il 66% di sezioni scrutinate

    Ecco la simulazione del Senato sulla base del 66% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna e Lazio. Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia, Veneto e Sicilia. Le regioni in bilico sono Piemonte, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo e Calabria: in tutte queste regioni il margine fra le due coalizioni non supera il punto percentuale. Se anche il Friuli fosse vinto da Berlusconi il centrodestra raggiungerebbe i 130 seggi, se invece Piemonte, Abruzzo e Calabria passassero a Bersani, il centrosinistra salirebbe a 127 seggi.