Il rendimento del M5S nei comuni superiori

Nicola Maggini

67 ARTICOLI 0 COMMENTI
Nicola Maggini è ricercatore in scienza politica. È membro del laboratorio di ricerca spsTREND "Hans Schadee" presso il Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università degli Studi di Milano, del CISE (Centro Italiano Studi Elettorali) e di ITANES (Italian National Election Study). In precedenza è stato Jean Monnet Fellow presso lo Schuman Centre for Advanced Studies dell’Istituto Universitario Europeo e ha partecipato a due progetti di ricerca europei Horizon 2020: Sirius-Skills and Integration of Migrants, Refugees and Asylum Applicants in European Labour Markets e TransSol-Transnational solidarity at times of crisis. Si è addottorato, con lode, in Scienza della Politica all’Istituto Italiano di Scienze Umane nel marzo 2012. Ha pubblicato articoli in diverse riviste scientifiche italiane e internazionali, tra cui European Political Science Review, Journal of Common Market Studies, West European Politics, American Behavioral Scientist, South European Society and Politics, Italian Political Science Review, Journal of Contemporary European Research, Quality & Quantity, Italian Political Science, Italian Journal of Electoral Studies, International Sociology e Quaderni di Scienza Politica. Ha pubblicato, per Palgrave MacMillan, il libro Young People’s Voting Behaviour in Europe. A Comparative Perspective (Palgrave Macmillan, 2016). È inoltre coautore di diversi capitoli in volumi collettanei e ha co-curato numerosi volumi della serie dei Dossier CISE. Ha curato (con Andrea Pedrazzani) Come siamo cambiati? Opinioni, orientamenti politici, preferenze di voto alla prova della pandemia (Fondazione Feltrinelli, 2021). Infine, è autore di diverse note di ricerca pubblicate nella serie dei Dossier CISE. I suoi interessi di ricerca si concentrano sullo studio degli atteggiamenti e comportamenti socio-politici, dei sistemi elettorali, del comportamento di voto e della competizione partitica in prospettiva comparata.

di Nicola Maggini             Il Movimento 5 Stelle (M5S) alle elezioni politiche delle 24-25 Febbraio scorsi aveva ottenuto un grande successo elettorale, divenendo il primo partito alla Camera (senza contare la circoscrizione estero) con il 25,6% dei voti. Risulta quindi naturale e opportuno vedere quale è stato il rendimento elettorale del M5S alle comunali del 26-27 Maggio 2013. Nei 92 comuni superiori ai 15.000 abitanti in cui si è votato, il M5S ha ottenuto l’8,5 % dei voti.  Nelle politiche di Febbraio negli stessi comuni il M5S aveva preso il 26,3 %. Se si considerano le politiche come termine di...

di Nicola Maggini Nelle prossime amministrative (26-27 maggio) si recheranno al voto i cittadini di 16 comuni capoluogo. Queste elezioni ci daranno un quadro della politica italiana che sarà interessante da interpretare dal momento che le elezioni comunali seguono le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio scorsi. In primo piano si pone il tema della frammentazione: non è una novità, ma piuttosto una tendenza che va avanti da tempo senza interruzioni. Come rilevato nel primo Dossier Cise sulle elezioni comunali del 2012 , il fenomeno della proliferazione delle liste e dei candidati sindaco ha raggiunto, anche in queste amministrative,...

di Nicola Maggini   Le elezioni politiche del 24 e del 25 febbraio hanno mostrato, come evidenziato in un precedente articolo, l’arretramento elettorale delle due coalizioni di centrosinistra e di centrodestra rispetto alle precedenti elezioni del 2008. Oltre al rendimento di coalizioni e partiti, a questo punto è opportuno guardare anche al rendimento dei due “blocchi” di centrosinistra e centrodestra. I blocchi sono “specifici segmenti dello spazio politico – definito in termini sinistra-destra – dai quali le coalizioni attingono tanto le proprie componenti partitiche, quanto il loro potenziale consenso elettorale” . I blocchi del 2013 sono stati costruiti a partire dall’origine...

di Nicola Maggini   Uno dei dati più rilevanti che emerge dalle elezioni politiche del 2013 è stato l’arretramento elettorale dei due partiti principali di centrodestra e di centrosinistra, ossia il Pdl e il Pd, rispetto alle precedenti elezioni del 2008. In questa sede cerchiamo di analizzare l’andamento dei principali partiti italiani con una comparazione diacronica che comprenda anche le elezioni del 2006. Come si può vedere dalla Tab.1, alla Camera il partito più votato è stato il Movimento 5 Stelle che, presentatosi per la prima volta alle elezioni politiche, ha ottenuto poco più di 8 milioni e mezzo di voti...

di Nicola Maggini   Il Sondaggio IPSOS-CISE  sulla politica italiana pubblicato oggi sul Sole 24 Ore conteneva alcune interessanti domande sull’Europa.  In una campagna elettorale fortemente influenzata anche dal contesto europeo, il modo con cui gli elettori percepiscono l’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea è sicuramente una issue importante. Dai dati che qui presentiamo emerge che, in linea generale, gli elettori della coalizione di centrosinistra guidata da Bersani e gli elettori della coalizione di centro guidata da Monti presentano un profilo simile per ciò che concerne la issue Europa: si tratta cioè di due elettorati europeisti. Al contrario, “euroscettici” appaiono gli elettori del...