Europee 2019

Europee 2019

Europee 2019

Il ribaltone è servito in Piemonte. Nuovamente. Se negli Stati Uniti il caso emblematico di swing-state, ossia quegli Stati che cambiano spesso maggioranza di elezione in elezione, in Italia, per fare un paragone (un po’azzardato), il nostro Ohio è proprio il Piemonte, avendo continuamente cambiato colore politico nell’ultimo ventennio. Sergio Chiamparino (Partito Democratico, PD), dopo Mercedes Bresso (PD) ed Enzo Ghigo (Forza Italia) è il terzo incumbent sconfitto nell’ultimo ventennio; solo Enzo Ghigo dalla Seconda Repubblica ad oggi è riuscito a confermarsi alla guida della regione per due mandati (1995-2000 e 2000-2005). A queste elezioni Chiamparino non si presentava...

Traduzione di Camilla Lavino. Introduzione Le elezioni per il Parlamento Europeo in Finlandia si sono svolte all'indomani delle elezioni parlamentari nazionali che hanno avuto luogo il 14 aprile 2019. In queste elezioni, il Partito Socialdemocratico (SDP) con il 17,7% dei voti ha di poco superato il partito populista di destra dei Veri Finlandesi (PS) che con il 17,5% è arrivato secondo e il conservatore Partito della Coalizione Nazionale (KOK), che con il 17,0% è arrivato terzo (De Lucia 2019). Di conseguenza, la campagna elettorale per le elezioni del Parlamento Europeo è stata piuttosto breve. Il dibattito si è incentrato sul possibile successo...

Traduzione di Giorgia Ramazzotti. L’ottava elezione per il Parlamento Europeo in Spagna ha segnato la fine di un ciclo elettorale iniziato un mese prima (il 26 Aprile 2019) con le elezioni legislative in cui il Partito Socialista (PSOE) al governo alla vigilia ha vinto la pluralità dei seggi. Tuttavia, al momento delle europee, ancora non si è raggiunto un un accordo parlamentare per eleggere un nuovo governo nazionale, dal momento che la maggior parte dei partiti intendeva rimandare la decisione a dopo tale tornata. Innanzitutto, durante la campagna per le europee, i politici catalani che avevano organizzato il referendum per...

Una versione ridotta di questo articolo è stata pubblicata su Il Sole 24 Ore del 28 maggio. L’Italia è un mondo a parte. In Europa non è cambiato niente o quasi. Popolari, socialisti e liberali hanno riconquistato una solida maggioranza nel Parlamento Europeo con 435 seggi su 751. I sovranisti sono cresciuti ma poco. L’Ungheria e la Francia non fanno testo. La prima è un piccolo paese con pochi seggi dove il partito di Orbàn ha riconfermato la sua egemonia. La seconda è un grande paese in cui il partito della Le Pen è –di poco- il primo partito, ma...

Traduzione di Irene Fratellini. Le elezioni del Parlamento europeo (PE) in Lituania sono state oscurate dalle elezioni presidenziali. In particolare, i tre principali competitors erano molto vicini nei sondaggi durante i mesi precedenti. Il secondo turno tra Ingrida Šimonytė e Gitanas Nausėda si è svolto due settimane dopo il primo, contemporaneamente al voto per il parlamento europeo. La sovrapposizione di due elezioni ha aumentato l’affluenza anche per le europee, che sarebbe stata altrimenti (potenzialmente) bassa (il 53,1% dei lituani ha espresso il proprio voto); tuttavia ciò ha determinato anche una scarsa attenzione da parte dei principali partiti politici per la campagna elettorale...